La denuncia dell’ong evangelica China Aid: a un cristiano cinese che utilizzava il traduttore automatico per leggere informazioni sulla Riforma protestante è arrivato un duro avviso dell’ente per la gestione di internet sulla “necessità di adattare qualsiasi religione al socialismo cinese”. Un volto digitale della repressione contro le “chiese domestiche” che non sottostanno al movimento patriottico.
Le notizie di oggi: oltre 243 milioni di bambini nell’Asia dell’est e sud-est a rischio per le ondate di calore. Pechino nega l’ingresso ai vertici di due compagnie Usa per la vendita di armi a Taiwan. I talebani vogliono oscurare Facebook (e i social) bloccando le poche fonti di informazioni. Islamabad tratta con il Fondo monetario internazionale il rinnovo del piano di salvataggio. Oltre 98mila persone evacuate in Kazakistan per le alluvioni.
Il Democratic Party, la principale forza di opposizione, ha ottenuto 175 seggi su 300, a un passo dalla "super maggioranza" dei due terzi che avrebbe potuto bloccare le scelte del presidente. Il premier Han Duck-soo e diversi altri esponenti conservatori hanno rassegnato le dimissioni.
Vietate foto, immagini o attività che possano minare “l’unità nazionale” o promuovano una “ideologia separatista”. Il governo cinese da tempo vuole controllare la scelta del futuro leader spirituale tibetano. In risposta, l’88enne Tenzin Gyatso fa sapere di godere di buona salute e voler “vivere per più di 100 anni”. Il mistero irrisolto della sorte del Panchen Lama.
Le notizie di oggi: Hong Kong ha negato l’accesso a una rappresentante di Reporter senza frontiere, perquisita e poi espulsa. Almeno il 16% dei candidati alla prima fase del voto per il Lok Sabha ha vicende penali pendenti. Salito a 16 il bilancio delle vittime del terremoto di Taiwan, oltre 1100 i feriti. Gli Houthi rivendicano un attacco a quattro imbarcazioni nel Golfo, anche una “nave da guerra statunitense”.
Fondatrice di un sito web per la propaganda cinese. Intanto la Repubblica Ceca sta valutando di espellere un diplomatico cinese per aver seguito la vicepresidente eletta di Taiwan Hsiao Bi-khim durante la sua visita a Praga a marzo.