17/08/2005, 00.00
THAILANDIA – GMG
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Giovani thailandesi a Colonia, testimoni di fede nel sud-est asiatico

di Weena Kowitwanij

I giovani riscoprono la missione nelle scuole e verso i buddisti.

Colonia (AsiaNews) – La GMG è una "buona cosa" per i giovani thailandesi che possono "fare esperienza della Chiesa universale e condividere con tutti i partecipanti, da tutto il mondo, le proprie esperienze personali".

E' quanto ha detto ad AsiaNews P. Suksan Chaopaknum, Segretario generale della Commissione cattolica per i giovani, che ha inviato alla XX° Giornata Mondiale della Gioventù 51 giovani cattolici dalle diocesi di Nakhornsawan, nella parte centrale del Paese, di Udorn Thani, zona nord-orientale, e dall'arcidiocesi di Bangkok.

P. Chaopaknum spiega: "Io ho cercato di prepararli a questo evento spiegando loro la storia delle Giornate Mondiali della Gioventù ma soprattutto incoraggiandoli a riflettere su cosa possano dare loro a Gesù ed ai loro nuovi amici. Li ho incoraggiati inoltre a condividere con i partecipanti le esperienze personali, per avere una migliore comprensione del mondo".

Il gruppo è arrivato a Bochum, in Germania, il 12 agosto. Le attività previste durante la permanenza sono la preghiera, il pellegrinaggio ed il volontariato. Nel pomeriggio del 17 agosto si terrà un incontro dei giovani dall'Asia: al gruppo thailandese è stata affidata la preparazione di una liturgia nella quale il Vangelo verrà letto in inglese ed in thai, la lingua nazionale. All'incontro sarà inoltre proiettata una presentazione del Sud Est asiatico preparata dai giovani di Cambogia, Laos, Vietnam, Myanmar e Thailandia.

P. Pitak Chantrakan, cappellano della diocesi di Udorn Thani, dice:" Mi aspetto che coloro che hanno l'opportunità di essere ora a Colonia possano capire la forza di Cristo testimoniata dai giovani di così tante culture". Thasawan Tadaprateep, rappresentante della Commissione cattolica per i giovani, dice: "Per me questa è la terza GMG. Quando tornerò voglio condividere con i giovani del mio Paese le mie esperienze, anche con i buddhisti. Forse, un giorno potrebbero aver voglia di partecipare anche loro". Sasithorn Sukkaseam ha invece partecipato al grande raduno dei giovani a Roma nel 2000. Arrivata a Colonia dice: "Cerco di essere me stessa il più possibile, per far capire ai miei amici, dalle mie esperienze, cosa significhi essere una cattolica thailandese".

Il cardinale Michai Kitbunchu, presidente della Conferenza episcopale del Paese, dice: "I giovani sono la speranza del nostro Paese e la Chiesa thailandese è sempre interessata a prendersene cura ed a riconoscerne l'importanza. Noi cerchiamo in ogni modo di sostenere i ragazzi dando loro una buona educazione, non solo nel campo della conoscenza ma anche in campo etico. Per questo le scuole sono il territorio della nostra missione".

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