Gli stati devono promuovere politiche a favore della famiglia

Città del Vaticano (AsiaNews) – Alla preghiera dell'Angelus di oggi Giovanni Paolo II ha sottolineato che la nostra società "non favorisce la famiglia e la missione dei genitori". Molti genitori sono costretti a rinunciare ad avere figli per difficoltà economiche. Il papa ha detto che i governi devono attuare una "più organica politica  a favore della famiglia", anche con aiuti economici che spesso "risultano insufficienti".

Oggi in Italia si celebra la Giornata per la Vita. Migliaia di appartenenti al Movimento per la Vita erano presenti in piazza San Pietro, invasa da palloncini verdi con la scritta "Sì alla Vita".

Il Papa ha ringraziato il loro impegno e ha chiesto a tutti i fedeli di non rassegnarsi "agli attacchi alla vita umana, primo fra tutti l'aborto". E ha ricordato che va affermato il diritto alla vita dei bambini non nati "non contro le madri, ma insieme alle madri".

Riportiamo qui il testo integrale delle parole del Papa:

 

"Senza figli non c'è futuro". E' questo il tema della Giornata per la Vita, che si celebra oggi in Italia. Nel loro Messaggio i Vescovi italiani mettono in luce le molteplici cause dell'attuale crisi delle nascite. Ricordano che il contesto culturale e sociale molto spesso non favorisce la famiglia e la missione dei genitori.

Inoltre, non pochi coniugi vorrebbero più figli, ma sono quasi costretti a rinunciare per difficoltà economiche. Gli aiuti delle pubbliche istituzioni, pur apprezzabili, risultano spesso insufficienti. Si avverte il bisogno di una più organica politica a favore della famiglia.

 Il nucleo familiare, che scaturisce dal matrimonio, è la cellula fondamentale della società. Al suo interno, come in un nido rassicurante, va sempre promossa, difesa e protetta la vita, e l'odierna Giornata per la Vita richiama tutti a questo fondamentale dovere.

Carissimi Fratelli e Sorelle, non dobbiamo rassegnarci agli attacchi alla vita umana, primo fra tutti l'aborto! Rinnovo il mio apprezzamento per il sostegno coraggioso che il Movimento per la Vita Italiano offre a questa causa, ed esorto ogni Comunità ecclesiale a sostenerne le iniziative e i servizi. Vanno moltiplicati gli sforzi, affinché il diritto alla vita dei bambini non ancora nati sia affermato non contro le madri, ma insieme alle madri.

Ci rivolgiamo ora a Maria Santissima, e La invochiamo in modo speciale per le famiglie perché, fidando nell'aiuto divino, si impegnino a realizzare con gioia e dedizione la loro stupenda missione per dare all'umanità un futuro ricco di speranza.