Rimandato l'inizio del processo sul Gujarat

Mumbai (AsiaNews) – Il nuovo processo sul caso Best Bakery, previsto per il 7 giugno, è stato aggiornato al 21. Il giudice A. Thipsay ha infatti accolto la richiesta dei governi del Maharashtra e del Gujarat di avere più tempo per nominare il pubblico ministero.

Nel 2002, durante i disordini fra indù e musulmani nel Gujarat, ci sono stati 2 mila morti, per lo più musulmani. Il 1 marzo 2002, 14 persone vennero bruciate vive nella Best Bakery, a Vadodara, distretto Baroda. Sulla strage è stato istituito un processo. Il 12 settembre scorso, 23 sospetti sono stati assolti per mancanza di prove. La testimone oculare dell'eccidio, Zaheera Sheikh, aveva ritrattato le sue dichiarazioni. In seguito si è scoperto che Zaheera aveva subito minacce di morte per la sua testimonianza.

V. N. Khare, presidente della Corte Suprema, ha duramente criticato i "moderni Nerone" che sono rimasti a guardare "mentre nella Best Bakery venivano bruciati donne e bambini". Khare ritiene che le autorità "abbiano deliberato il modo in cui gli autori di quel crimine potevano essere salvati o protetti".

All'epoca dei massacri, il Bharatiya Janata Party (BJP) era al governo nel Gujarat. (NC)