Vivaci reazioni a Gerusalemme alle voci su uno scambio pace-Alture del Golan
La notiziia di una proposta in tal senso avanzata da Olmert ad ssad è stata diffusa oggi da un’agenzia siriana. Alla Knesset c’è chi vuole un referendum e chi teme che la perdita delle Alture “apra la porta a Hezbolah”.
Gerusalemme (AsiaNews) – Le alture del Golan in cambio della pace. Sta suscitando un vespaio, in Israele, la notizia diffusa questa mattina dall’agenzia “indipendente” siriana Cham-Press, secondo la quale il primo ministro israeliano Ehud Olmert avrebbe fatto avere al presidente siriano Bashar Assad una proposta in tal senso.
 
Secondo la fonte siriana, tramite della proposta sarebbe il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan, che starebbe condicendo un tentativo di mediazione tra i due storici rivali.
 
La reazione di Olmert, l’ufficio del quale si è limitato a dire che “Assad conosce la posizione di Israele a proposito della pace, e viceversa”, è stata vista almeno in parte come una indiretta conferma. Da tempo, peraltro, circolavano voci su trattative segrete in corso tra i due Paesi e da tempo Assad tenta di riavere le alture di importanza strategica – ma anche ricche di acqua – che Damasco ha perso con la guerra del 1967.
 
La notizia della proposta di Olmert ha suscitato, dunque, vivaci reazioni. Il capo dell’House Committee della Knesset (il parlamento israeliano),  David Tal ha dichiarato che intende accelerare il progetto di legge secondo il quale una rinuncia alle Alture va sottoposta a referendum. “Lasciarle – a suo parere – vuol dire aprire le porta a Hezbollah”. Preoccupazioni legate alla sicurezza del Paese sono state espresse anche . da Yuval Steinitz, del Likud, già membro della Commissione esteri e difesa e Arieh Eldad, esponente di uno dei partiti religiosi.