Mina contro un bus a Colombo, 21 morti
Ennesimo attacco ad un mezzo pubblico nella capitale; le vittime sono tutte civili, la maggior parte donne. L’esercito indica nei ribelli delle Tigri tamil i responsabili della strage.
Colombo (AsiaNew/Agenzie) – Sono almeno 21 le persone morte e 47 quelle ferite stamattina nell’esplosione di un autobus a sud della capitale dello Sri Lanka.
Secondo il portavoce dell’esercito, Udaya Nananyakkara, una mina è stata innescata a distanza al passaggio di un bus gremito di pendolari. Le vittime, la maggior parte donne, erano tutti passeggeri del 255, che viaggiava da Kottawa a Mount Lavinia, a pochi kilometri a sud di Colombo.
 
L'esercito ha chiuso tutte le strade della zona e punta il dito sui ribelli dell'Esercito di liberazione delle Tigri Tamil (Ltte) che combattono da decenni per l'indipendenza del nord e dell’ est dell'isola. Dall'inizio del conflitto nello Sri Lanka, nel 1983, sono morte nel Paese tra le 60 e le 70mila persone.
 
Quello di oggi è l’ultimo attentato di una lunga serie che in queste settimane ha avuto come obiettivi i mezzi pubblici e civili. Le Ltte sono ritenute responsabili anche della bomba che il 26 maggio alla stazione Dehiwela, periferia della capitale, che ha ucciso 9 persone.