Il governo maoista chiude tutti i locali notturni
di Kalpit Parajuli
Vietato tenere aperto dopo le ore 23. Il ministro per l’Interno dice che occorre sgominare la criminalità, soprattutto notturna. Ma imprese e lavoratori del settore protestano e proclamano uno sciopero.

Kathmandu (AsiaNews) – Il ministro dell’Interno del nuovo governo ha disposto la chiusura di tutti i locali notturni entro le ore 23. Ora sono in crisi centinaia di nightclub, discoteche, bar e ristoranti notturni e casinò e oltre 8mila lavoratori rischiano il posto.

Bamdev Gautam, ministro dell’Interno del primo governo della Repubblica federale democratica del Nepal, spiega che “abbiamo riscontrato molte attività criminali durante la notte, per questo abbiamo preso questa iniziativa” per diminuire le attività notturne e poter meglio individuare i criminali.

E’ d’accordo la polizia. Sarvendra Khanal, capo della polizia di Kathmandu, dice che “questo ha fortemente ridotto le attività criminali e ha dato una forte scossa a chi vuole farla diventare un centro di traffici illegali internazionali attraverso commerci notturni”.

Ma Samir Gurung, presidente dell’Organizzazione degli operatori economici della vita notturna, ribatte che “il problema dovrebbe essere discusso, non approviamo questo improvviso ordine coatto. Questo ha colpito l’economia del Paese e soprattutto centinaia di imprenditori e lavoratori notturni e turisti esteri. Cosa penserà il mondo del nuovo governo guidato dai maoisti, quando l’intera Kathmandu sarà morta prima delle ore 23?”.

Ieri imprenditori e lavoratori notturni hanno proclamato uno sciopero di protesta.