Icona di Kazan: "Il Patriarca deve essere il primo a vederla"

Mosca (AsiaNews) – "Sarebbe scortese da parte nostra se qualcuno a Mosca vedesse l'icona prima del Patriarca Alessio II, al quale essa è donata. Per questo, da quando l'icona partirà da Roma fino alla sua consegna nella cattedrale della Dormizione, l'icona sarà protetta da occhi di altre persone". Con queste parole un esponente vaticano ha motivato ad AsiaNews la notizia che i cattolici di Mosca non potranno pregare davanti all'icona della Madonna di Kazan prima della consegna al patriarca prevista per sabato prossimo.

I cattolici di Mosca avevano chiesto di poter pregare per l'unità dei cristiani in una veglia notturna davanti all'icona, prima della cerimonia al Cremlino. La preghiera dei cattolici moscoviti non potrà svolgersi perché non prevista dalla visita della delegazione vaticana a Mosca, ha dichiarato il prelato vaticano. Egli ha espresso la speranza che i cattolici russi possano mostrare comprensione per la decisione vaticana, che è stata accolta con "rispetto" dagli ortodossi.

"Che l'icona sia data prima a Sua Santità il Patriarca Alessio è un affare interno ai cattolici, e non intendiamo dare alcun suggerimento su questo punto" ha commentato p. Igor Vyzhanov, responsabile del patriarcato moscovita per le relazioni con le altre confessioni cristiane. 

Oggi si è saputo ufficialmente che mons. Tadeusz Kondrusiewicz, metropolita di Mosca, è stato inserito nella delegazione cattolica che consegnerà al patriarca l'icona, dono personale di Giovanni Paolo II. "Siamo felici che, nonostante vari ostacoli, il nostro metropolita sia stato alla fine incluso nella delegazione e possa incontrare il patriarca in un'atmosfera fraterna" ha detto un cattolico russo ad AsiaNews. "Speriamo che il dono del Santo Padre renda più chiaro agli ortodossi i nostri buoni propositi e aiuti a rompere il ghiaccio fra le chiese".

La stampa moscovita manifesta un notevole interesse per la visita della delegazione vaticana che porterà l'icona di Kazan, dono del papa di Roma, ma lamenta l'assenza di informazioni sul programma della visita. (AF)