Borsa di Tokyo chiude a +5,22. I mercati asiatici rispondono alle promesse di Obama
Tutte le borse sono positive. La crescita minima è a Shanghai, con più 0,1. Sale il prezzo del petrolio all’annuncio di possibili tagli alla produzione.

Hong Kong (AsiaNews) – Crescono le borse asiatiche trascinate dal buon andamento ieri di Wall Street e dalla decisione Usa di salvare la banca Citigroup. La borsa di Tokyo ha chiuso oggi a più 5,22%; Seoul è salito fino a più 6%, ma poi è ridisceso a più 3,6. A Taiwan le azioni sono cresciute a più 3,7% e a Singapore del 3% nella mattinata.

A metà giornata anche la borsa di Hong Kong è positiva, a più 3,3%. Shanghai è invece tiepida, con risultati misti. A metà mattina l’indice della borsa è salito solo dello 0,1%.

La crescita del mercato globale sembra essere aiutata dalle promesse di Barack Obama per un pacchetto di stimolo all’economia Usa.

Intanto il prezzo del petrolio è sceso a 53,90 dollari al barile; ieri era cresciuto del 9%, dopo che il presidente dell’Opec, Chakib Khelil aveva annunciato possibili ulteriori tagli alla produzione. I rappresentanti del cartello del petrolio si sono radunati al Cairo la scorsa settimana per colloqui informali, ma la decisione vera e propria sui tagli è attesa per il prossimo incontro ufficiale dell’Opec a dicembre.