Vescovi filippini: combattere la corruzione e aiutare i contadini
di Santosh Digal
La conferenza episcopale annuncia la creazione di uffici dedicati agli abitanti delle campagne all’interno delle sue strutture caritative e invita le istituzioni a seguire questo esempio.

Manila (AsiaNews) – “Dobbiamo incoraggiare i nostri fedeli ad intensificare la loro battaglia contro la concussione e la corruzione, e accompagnare i pubblici ufficiali onesti nel loro impegno a servire il popolo in modo trasparente e nella verità”. Mons. Angel Lagdameo, vescovo di Jaro e presidente dei presuli filippini, ha espresso così una delle principali preoccupazioni della Chiesa del Paese al termine dei due giorni di assemblea plenaria della Conferenza episcopale filippina (Cbcp).

In questo periodo di crisi economica globale, i vescovi indicano l’onestà e l’applicazione di “provvedimenti di giustizia sociale” a favore dei poveri come le urgenze maggiori per il bene della società.

Il 25 gennaio, per sottolineare la preoccupazione della Chiesa per le fasce della popolazione più bisognose, la Cbcp ha anche reso noto un documento pastorale specifico sul tema. I vescovi ribadiscono l’intenzione di intensificare l’impegno della comunità cattolica a favore dei poveri delle zone rurali. Annunciano inoltre la prossima creazione di uffici dedicati all’interno delle strutture caritative della Chiesa a tutti i livelli: da quello parrocchiale al nazionale.

I presuli  chiedono inoltre alle istituzioni e alle organizzazioni della società civile di seguire questo esempio “ed aumentare l’impegno nelle opere di solidarietà, giustizia e carità” verso gli abitanti delle campagne - contadini, lavoratori senza terra, pescatori e indigeni - per i quali creare maggiori opportunità di impiego.