Arcivescovo di Manila: per la Quaresima sconfiggiamo la fame dei bambini poveri
di Santosh Digal
Il porporato invita i fedeli a offrire il digiuno e l’astinenza a favore dei bambini malnutriti. Una donazione “darà i suoi frutti nel tempo”. La Caritas di Manila ha avviato un progetto che in due anni ha aiutato oltre 24mila minori.

Manila (AsiaNews) – “Vi esorto a sostenere il programma alimentare a favore dei bambini affamati e malnutriti. Una vostra donazione, per quanto piccola possa essere, darà i suoi frutti nel tempo”. È l’appello lanciato ai fedeli dal card Gaudencio B. Rosales, arcivescovo di Manila, in occasione della Quaresima.

“Cari fedeli – ha sottolineato il card Rosales – quest’anno vi invito a cogliere il significato più profondo della Quaresima, compiendo atti di carità e offrendo elemosine”. “Questi atti – continua il porporato – possono essere accompagnati in modo creativo da pratiche volte al digiuno e all’astinenza, in modo che il denaro risparmiato possa essere donato in beneficenza a programmi o istituzioni che si occupano dei bambini filippini malnutriti”.

Il programma alimentare a favore dei bambini malnutriti è una iniziativa di Caritas Manila ed è sostenuto dall’arcidiocesi e altre cinque diocesi suffraganee. In due anni e mezzo di vita il progetto ha aiutato circa 24mila bambini, garantendo loro cibo e assistenza. Quest’anno il programma alimentare si pone l’obiettivo di nutrire almeno 12.340 bambini sparsi in tutta l’area di Metro Manila.

Il card. Rosales ha ricordato che “le buone opere” sono atti che aiutano ad “accrescere le virtù della compassione e della generosità” e promuovono un modello di “giustizia all’interno della società”. “Le opere di carità – ha concluso l’arcivescovo di Manila – mettono a disposizione i beni terreni anche a quanti soffrono di povertà e le conseguenze terribili che essa comporta: fame e malnutrizione”.