L’ex sovrano nepalese visita l’India: in programma incontri con leader indù
di Kalpit Parajuli
Per la prima volta dalla fine della monarchia, Yanendra vola a New Delhi. Possibili incontri con il premier Singh e con membri del Bjp. Per l’ex ambasciatore nepalese in India, l’ex regnante potrebbe sollecitare pressioni sul governo maoista.

Kathmandu (AsiaNews) - L’ex re del Nepal da mercoledì è in visita in l’India. Si tratta del primo viaggio di Gyanendra Bir Bikram Shah Dev (nella foto) da quando il Nepal è divenuto una Repubblica democratica nel maggio 2008.

Accompagnato dalla moglie, da alcuni assistenti e dalle guardie del corpo è volato verso New Delhi come privato cittadino, vestito in borghese, per partecipare ad uno sposalizio indù: l’ex casa reale nepalese è legata da rapporti matrimoniali con la famiglia Rajputs, ex principi indiani.

Il programma di Gyanendra prevede tuttavia una permanenza in India di due settimane. Media nepalesi ed indiani affermano che l’ex re ha in programma di incontrare il primo ministro di New Delhi, Manmohan Singh, e alcuni leader politici inclusi i rappresentanti dei partiti indù di opposizione.

Lokraj Baral, ex ambasciatore nepalese in India afferma: “Non possiamo dire con esattezza cosa accadrà nel Paese dopo questa visita. Tuttavia ci potrebbe essere una certa pressione sul governo nepalese in merito al secolarismo”. Baral spiega che “il Nepal è ormai una repubblica per cui non ci sono possibilità per un ritorno al potere del re, ma la laicità è un tema che preoccupa il mondo indù e il Bharatia Janata Party (Bjp)”.

Tra i temi che l’ex sovrano di Kathmandu dovrebbe affrontare nei suoi incontri in India c’è anche la vicenda del tempio di Pashupati dove, a inizio gennaio, il governo maoista ha cercato di insediare monaci di origine nepalese in sostituzioni dei bhandari indiani che hanno la responsabilità del luogo di culto dall’inizio del ‘900.