Premio Unesco al giornalista del “Sunday Leader”, assassinato a Colombo
di Melani Manel Perera
Lasantha Wickrematunge è stato ucciso a gennaio e i responsabili dell’omicidio sono ancora sconosciuti. L’organismo Onu onora la sua memoria di “giornalista che si è opposto alla guerra”. La consegna del premio avverrà il 3 maggio a Doha.
Colombo (AsiaNews) - L’Unesco assegna l’edizione 2009 del World Press Freedom Prize a Lasantha Wickrematunge, redattore del quotidiano Sunday Leader, assassinato l’8 gennaio scorso a Colombo.
 
Joe Thloloe, presidente dalla giuria del premio, afferma che “Lasantha Wickrematunge continua a ispirare giornalisti in tutto il mondo”. Koïchiro Matsuura, direttore generale dell’Unesco, ha motivato la scelta spiegando che il premio onora “un giornalista che si è opposto alla guerra” e con il suo lavoro ha contribuito “alla mutua conoscenza e alla riconciliazione”, tema dell’edizione 2009 del premio.
 
La cerimonia del World Press Freedom Prize si terrà il 3 maggio a Doha, capitale del Qatar, in occasione delle celebrazioni della giornata per la libertà di stampa indetta dall’Unesco. La notizia del premio a Wickrematunge è stata accolta con soddisfazione dai giornalisti e dall’opinione pubblica dello Sri Lanka che, dopo l’omicidio del redattore del Sunday Leader, aveva protestato contro il governo di Mahinda Rajapaksa accusandolo di connivenza con gli assassini e di minacciare la libertà di stampa nel Paese.
 
Il 28 gennaio scorso, il portavoce del ministro della Difesa, Keheliya Rambukwella, aveva annunciato che il governo avrebbe fatto i nomi degli assassini entro febbraio. Ad oggi, tuttavia, i responsabili dell’agguato a Wickrematunge restano ignoti e a piede libero.