In 20mila alla consacrazione del nuovo vescovo di Phat Diem
di J.B. Vu
Mons. Joseph Nguyen Nang è originario di quella diocesi, da dove era fuggito nel 1954, alla divisione del Paese. Da due anni Paht Diem non aveva vescovo. “Comunione e servizio” è il motto da lui scelto.

Phat Diem (AsiaNews) – Almeno 20 mila fedeli, coltre a rappresentanti di altre religioni, hanno preso parte alla cerimonia di consacrazione del nuovo vescovo di Phat Diem, il 56enne Mons. Joseph Nguyen Nang. La cerimonia si è svolta ieri mattina nella cattedrale, a poche settimane dalla nomina da parte del papa, avvenuta il 25 luglio scorso.

Come motto episcopale mons. Nguyen Nang ha scelto “Comunione e servizio”, come gli elementi cardini della vita e della missione della Chiesa.

Mons. Dominic Nguyen Chu Trinh, vescovo di Xuan Loc, ha presieduto la celebrazione insieme ad altri 20 vescovi, 400 sacerdoti da tutto il Paese, fedeli e religiose.

Mons. Cosma Hoang Van Dat di Bac Ninh ha proclamato l’omelia in cui egli ha sottolineato che “Gesù Cristo non è venuto per essere servito, ma per servire e ha stabilito la Chiesa e i suoi discepoli come servitori”. Egli ha anche ricordato ai presenti che “nella Chiesa siamo invitati a vivere il miracolo del ‘divenire una cosa sola’, in unità e cooperazione con il vescovo”.

La sottolineatura dell’unità è dovuta al fatto che la diocesi mancava di vescovo da due anni.

Mons. Joseph Nguyen Nang è nato il 24 novembre 1953 a Yen Khanh (provincia di Ninh Binh, nella dicoesi di Paht Diem, a circa 130 km a sud di Hanoi). Alla divisione del Vietnam, con la sua famiglia è fuggito nel sud  a Xuan Loc, dove ha vissuto fino ad oggi.

Mons. Nguyen Nang ha studiato al collegio di Da Lat (1970-1977); è stato ordinato prete il 9 giugno del ’90; ha lavorato come parroco a Thuan Hoa ed è stato pure rettore del seminario maggiore di Xuan Loc dal 2006 al 2009.

La diocesi di Phat Diem è stata stabilita nel 1901. Attualmente, su una popolazione di 981 mila persone, vi sono circa 153 mila cattolici, con 65 parrocchie e 30 sacerdoti attivi. Nella zona vi sono anche minoranze Montagnard Muong (circa 5200).