Vandali distruggono vetrate e statue in una chiesa a Bangalore
di Nirmala Carvalho
L’attacco avviene a un anno dalle violenze in Orissa e in Karnataka. Lo scorso anno vi sono stati 112 attacchi; quest'anno già 20. La polizia ha ordine di sparare a vista.

Bangalore (AsiaNews) – Un gruppo non identificato di 15-20 persone ha rovesciato e rotto due statue e distrutto 40 vetrate della chiesa di san Francesco di Sales, a Hebbagudi, a 20 km dalla città di Bangalore, la capitale indiana dell’high tech. La città e il Karnataka, retto dal Barathiya Janata Party (Bjp) ha una lunga storia di violenza contro le chiese. La polizia ha l’ordine di sparare a vista.

Secondo le prime ricostruzioni, l’attacco è avvenuto la notte fra il 9 e il 10 settembre, alle 2. Il gruppo di estremisti ha indugiato per oltre un’ora nel distruggere due statue in un gruppo scultoreo che commemora la crocifissione. Con bastoni e assi hanno distrutto le vetrate di 40 finestre e hanno cercato di incendiare un’auto parcheggiata vicino alla casa parrocchiale. Anche la casa parrocchiale ha subito danni.

Il Global Council of Indian Christians ha condannato la violenza: “Questo attacco a una chiesa avviene proprio a un anno dagli attacchi a chiese a Mangalore, Bangalore e altre città del Karnataka. Le violenze e intimidazioni contro le la minoranze cristiana continuano e gli autori dei crimini sono ancora più presuntuosi perché non vengono perseguiti. Il Gcic chiede un’inchiesta sull’incidente e la protezione dei luoghi di culto della comunità cristiana”.

Secondo il Gcic, il Karnataka – che è retto dal partito nazionalista indù Bjp – ha un lungo dossier di attacchi contro chiese e cappelle cristiane. Un anno fa, quando è scoppiato il pogrom contro i cristiani in Orissa, le violenze si sono propagate anche ne Karnataka, con 112 casi in 29 distretti. Questo anno vi sono state già 20 nuovi attacchi.

Il Chief minister del Karnataka, B.S. Yeddyurappa,  ha minacciato azioni contro i vandali e ha chiesto alla polizia di prendere provvedimenti. Il suo governo, ha detto, è impegnato per garantire armonia fra le diverse comunità etniche e religiose.

Il capo della polizia, Shankar Bidari, ha dichiarato che d’ora in poi le forze dell’ordine avranno l’ordine di sparare a vista contro tutti coloro che rubano o danneggiano chiese, moschee e templi.

La chiesa di san Francesco di Sales accoglie circa 3 mila fedeli e ha messe in diverse lingue: kannada, tamil, malayam e inglese. P. Aronnis, il parroco ha dichiarato: “Vogliamo che il governo garantisca sicurezza. Questi elementi negativi, che distruggono la pace e la sicurezza dei cittadini indiani non dovrebbero essere liberi”.