Teheran "coopera": fissata la data per l’ispezione dell’impianto nucleare di Qom
Avverrà il 25 ottobre prossimo. Fissata anche la data per un incontro con Usa, Francia e Russia per importare uranio arricchito da usare come combustibile. Secondo ElBaradei in poco tempo Teheran è passato dalla “cospirazione alla cooperazione”.

Teheran (AsiaNews/Agenzie) – Il direttore dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) ha detto che il governo di Teheran permetterà l’accesso e l’ispezione del sito nucleare di Qom il 25 ottobre prossimo.

A una conferenza stampa nella capitale iraniana, Mohammed ElBaradei ha anche elogiato l’Iran che in queste settimane è passato dalla “cospirazione alla cooperazione” con la comunità internazionale.

Nelle scorse settimane è emersa la notizia che l’Iran ha nascosto per molto tempo un impianto nucleare a Qom, creando preoccupazione e ira nel mondo. La comunità internazionale sospetta che i molti siti iraniani abbiano come scopo la produzione di armi nucleari. Ma Teheran afferma che le sue centrali servono soltanto per usi pacifici. Dopo anni di dura opposizione a ispezioni e verifiche, insieme ai silenzi sui diversi siti funzionanti, nelle ultime due settimane Teheran sembra più disponibile. Nell’incontro con ElBaradei durante il weekend, l’Iran ha anche promesso che presto aprirà dialoghi con alcuni Paesi per esportare uranio povero e re-importarlo come combustibile nucleare, mostrando così la sua buona volontà nel perseguire scopi pacifici. Il capo dell’Aiea ha detto che a questo scopo è fissato un incontro il 19 ottobre prossimo fra rappresenti dell’Iran con Usa, Francia e Russia per discutere i dettagli dell’accordo.

Per alcuni analisti, il viraggio della politica nucleare iraniana, dal conflitto al dialogo, dipende dalla situazione interna del Paese, dove sono emerse nei mesi scorsi divisioni e scontri fra riformatori e conservatori e nello stesso gruppo di conservatori.