Card. Shönborn: Medjugorje, come Lourdes, una scuola della fede quotidiana
Dal 28 al 31 dicembre l’arcivescovo di Vienna ha compiuto un viaggio nel luogo dove appare la Madonna dal 1981. In un’intervista al Tagesblatt, spiega il senso delle apparizioni. Senza voler anticipare il giudizio definitivo della Chiesa, domanda a tutti di guardare ai frutti positivi di preghiera e carità che scorrono da Medjugorje.
Vienna (AsiaNews/Agenzie) – Secondo il card. Christoph Shönborn di Vienna, “i fenomeni testimoniati a Medjugorje dal 1981 hanno forti similitudini con altre apparizioni mariane”, in particolare Lourdes e Fatima.
L’arcivescovo di Vienna, grande amico di papa Benedetto XVI, ha compiuto un viaggio nella cittadina della Bosnia Erzegovina dove da decenni la Madonna appare quasi quotidianamente ad alcuni veggenti. L’attuale vescovo di Mostar, come pure il suo predecessore, rimane molto scettico sulle apparizioni.
 
Il card. Shönborn si è recato a Medjugorje dal 28 al 31 dicembre, precisando che la sua era una “visita privata”, che il suo viaggio era teso a “vedere il luogo all’origine di molti frutti positivi” e a pregare.
 
In una lunga intervista al Tagesblatt (dell’8/1/2010), il porporato precisa che egli non vuole “anticipare alcun giudizio definitivo della Chiesa” sulle apparizioni, ma che i fenomeni lì rilevati “hanno forti similitudini con altre apparizioni mariane”.
 
Nella lunga intervista in lingua tedesca, il cardinale afferma che ancora più importante dei messaggi di Medjugorje sono la preghiera vissuta in quel luogo, compresa l’adorazione eucaristica, la Via crucis, la confessione, ecc. praticati da decine di migliaia di pellegrini ogni anno.
 
“Per dubitare che a Medjugorje scorre una corrente di grazia – ha detto il card. Shönborn – uno dovrebbe chiudere gli occhi per non vedere”.
 
L’arcivescovo di Vienna sottolinea pure “la personale credibilità” dei testimoni, il senso di fede dei fedeli e tutto il lavoro caritativo che si svolge a partire da Medjugorje come dei segnali positivi.  Le stesse dichiarazioni dei vescovi locali – confermate due volte dalla Congregazione per la dottrina della fede – secondo cui “non è certo che [i fenomeni di Medjugorje] siano soprannaturali”, per il cardinale lasciano aperta la possibilità che invece lo siano.
 
Secondo il card. Shönborn, ciò che si impara dalla Madre di Dio è “la fede nella vita quotidiana. Per me Medjugorje è una scuola di normale vita cristiana”.   Dal 1981, almeno 30 milioni di pellegrini hanno visitato Medjugorje.