East Java, fatwa contro le acconciature femminili e le foto prematrimoniali
di Mathias Hariyadi
Messe in piega troppo ricercate e album di foto scattati prima delle nozze sono comportamenti haram, contrari alla religione e alla morale islamica. L’editto lanciato da istituti educativi della provincia, che intendono preservare la “purezza” dei costumi. Consiglio degli ulema: “esagerate”.
Jakarta (AsiaNews) – Sfoggiare acconciature troppo elaborate e scattare fotografie prima del matrimonio sono comportamenti haram, contrari alla religione e alla morale islamica. È la fatwa lanciata da due istituti educativi per sole donne in Indonesia (i pesantren, ndr), destinata ad alimentare nuove polemiche dopo il bando al fumo nei luoghi pubblici, il divieto di usare jeans attillati, la proibizione alle donne di viaggiare a bordo di motocicli.
 
Il controverso editto sulle acconciature femminili proviene dal Forum degli istituti educativi islamici femminili (Fpm3) della provincia di East Java. Una sistemazione ricercata dei capelli, la permanente, pieghe troppo voluminose e colorate, sono bollate come “moralmente illecite” e contrarie ai principi dell’islam.
 
Nel mirino dell’ala estremista femminile indonesiana sono finite anche le foto prematrimoniali, giudicate haram perché favoriscono “relazioni extra-coniugali”, espongono il corpo femminile alle “manipolazioni dei fotografi”, i quali poi le appendono nelle vetrine dei negozi “per catturare nuovi clienti”.
 
La fatwa è emersa nel corso del 12mo Female Bahtsul Masail Forum, tenuto nei giorni scorsi nell’istituto femminile Lirboyo a Kediri, città della provincia di East Java. Le attiviste islamiche vorrebbero preservare la “purezza” del matrimonio tra gli sposi, evitando comportamenti inaccettabili a livello morale.
 
Iswatun Hasanah, presidente del forum, spiega che la direttiva serve a “impedire relazioni extra-coniugali” prima che vengano celebrate le nozze. Essa va applicata dai futuri coniugi, dal fotografo, dagli stilisti che confezionano gli abiti e dai truccatori. Il contatto fisico durante gli scatti, i baci sulle labbra, camminare mano nella mano, sono comportamenti inaccettabili perché, aggiunge l’attivista islamica, “non sono ancora coppie sposate”.
 
I fotografi, inoltre, sarebbero colpevoli di accentuare la “sensualità” delle pose, manipolando le fotografie che vengono quindi “esposte al pubblico” per attirare nuovi clienti. Negli ultimi anni migliaia di coppie, in vista del matrimonio, hanno realizzato album da regalare a parenti e amici il giorno delle nozze. Un volume di affari di milioni di rupie che attira un pubblico sempre più vasto.
 
Tuttavia, il potente Consiglio indonesiano degli ulema (Mui) getta acqua sul fuoco e manifesta scetticismo. Cholil Ridwan, leader del Mui, bolla come “esagerata” la fatwa contro le acconciature, soprattutto se rivolta a donne che non indossano il velo islamico.