É morto mons. Wang Chonglin, vescovo di Zhaoxian (Xingtai)
di Zhen Yuan
Da sacerdote ha passato 21 anni in prigione. Era stato ordinato vescovo sotterraneo, riconosciuto dalla Santa Sede, poi riconosciuto dal governo. I fedeli ricordano il suo grande impegno nell’evangelizzazione e nella formazione di sacerdoti e suore.
Zhaoxian (AsiaNews) – Mons. Raimondo Wang Chonglin, vescovo di Zhaoxian (Hebei), è morto ieri per un’emorragia cerebrale all’età di 88 anni. Nel periodo del maoismo aveva passato 21 anni in prigione. I suoi funerali si terranno l’8 febbraio prossimo, alle 9.30 nella cattedrale di Biancun. L’amministratore della diocesi, p. Simone Gao Baojin, ha confermato ad AsiaNews che la sepoltura avverrà lo stesso giorno, alle 13.
 
P. Gao sottolinea che mons. Wang si è sempre dedicato alla formazione i sacerdoti, seminaristi e suore, ricevendo la gratitudine dei suoi fedeli. “Siamo stati educati dalla sua testimonianza fin da quando eravamo piccoli”, ha detto. “Con una fiducia totale in Dio – continua – mons. Wang ha spinto tutti i fedeli nell’evangelizzazione, vivendo una vita molto semplice e sobria”.
 
Nato nel maggio 1921, mons. Wang ha espresso il desiderio di diventare prete fin da quando aveva 14 anni. È stato ordinato sacerdote nel 1950.
 
Nel 1957, nella campagna del Partito contro la Chiesa e i suoi legami con la Santa Sede, mons. Wang è stato arrestato e mandato in prigione per 21 anni. Liberato nel ’79, egli ha ripreso ad evangelizzare l’Hebei.
 
Nell’83 è stato ordinato vescovo non ufficiale di Zhaoxian, riconosciuto dalla Santa Sede e mandato ad amministrare l’area di Weixian. Nell’83 ha aperto un convento per vocazioni femminili e nell’85 ha riaperto il seminario diocesano, rimasto chiuso dagli anni ’50.
 
Nell’88 il governo lo ha riconosciuto, istallandolo come vescovo di Xingtai, che copre le antiche diocesi di Zhaoxian, Shunde e Weixian.
 
Nel 2006 egli si è ritirato, lasciando la cura pastorale della diocesi a mons. Jiang Mingyuan, un vescovo da lui ordinato nell’agosto 2000 in modo non ufficiale.
 
Sebbene il governo abbia ostacolato la successione a mons. Jiang, mons. Wang ha istallato ufficialmente mons. Jiang Mingyuan come vescovo di Xintai nel 2006, anno del suo ritiro. Ma nel 2007 mons. Jiang Mingyuan è caduto malato e ha chiesto a mons. Wang di riprendere la cura della diocesi. Mons. Jiang è morto nel luglio 2008.
 
La diocesi di Zhaoxian (sotterranea) coincide in parte con quelle di Shijiazhuang e di Xingtai (secondo le suddivisioni amministrative del governo). Questo avrebbe potuto portare tensioni e difficoltà con le autorità. Anthony Lam, ricercatore dell’Holy Spirit Study Centre di Hong Kong, che ha incontrato molte volte il vescovo Wang, afferma che il prelato “era molto intelligente” e capace di trovare soluzioni alle difficoltà, senza scontrarsi in modo diretto col governo.
 
Anche Lam ricorda il grande impegno di mons. Wang nella formazione di sacerdoti e suore. “Era molto forte fisicamente – aggiunge – e anche molto ottimista. Ha compiuto un importante lavoro pastorale e missionario soprattutto nelle campagne”.