Giornata Mondiale del Malato: trasformare la sofferenza in una scuola di speranza
di Santosh Digal
Si celebra oggi in tutto il mondo la 18ma Giornata Mondiale del Malato. Religiosa filippina racconta la sua esperienza presso l’ospedale dell’Università cattolica di S. Tomas a Manila, dove oltre metà dei posti letto è riservata ai poveri. L’istituto offre anche un servizio giornaliero di assistenza spirituale per i malati e le loro famiglie.

Manila (AsiaNews) –  “Attraverso la Grazia di Dio possiamo trasformare l’esperienza della sofferenza e della malattia in una scuola di speranza”. È quanto afferma sr. Agustina C. Aguilar, direttrice del servizio pastorale ai malati presso l’ospedale dell’Università cattolica di S. Tomas a Manila in occasione della 18ma Giornata Mondiale del malato. L’evento si celebra oggi in concomitanza con la ricorrenza liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes. Tema di quest’anno: “La Chiesa al servizio dell’amore per i sofferenti”. La giornata del 2010 coincide pure con i 25 anni di istituzione del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari.

Con 815 posti letto di cui 460 riservati ai poveri, l’ospedale di S. Thomas è uno dei centri sanitari cattolici più importanti della capitale. “Facciamo pagare il servizio a chi può permetterselo – afferma sr. Agustina – ma non possiamo privare poveri delle migliori cure possibili”. L’ospedale offre infatti una serie di sussidi per aiutare i pazienti più poveri. E questo grazie alle entrate dei 355 posti letto a pagamento e alla carità dei privati.    

L’ospedale provvede anche un servizio di aiuto spirituale per i pazienti e le loro famiglie attivo 24 ore al giorno per tutta la settimana. Questo è svolto da Sr. Agustina e da un gruppo composto di 4 suore, 4 sacerdoti e un laico. Ogni giorno essi pregano insieme ai malati, portano loro la comunione e celebrano la messa insieme a tutto l’istituto. Il gruppo organizza anche corsi di formazione spirituale per aiutare il personale ospedaliero nella cura dei pazienti.

“La Giornata mondiale del malato – afferma sr. Agustina -  è un’occasione per riflettere sul valore della sofferenza umana e dell’importante ruolo dei malati nella diffusione del Vangelo“. La religiosa sottolinea che la Chiesa riconosce negli infermi e nelle loro famiglie un legame speciale con le sofferenze di Cristo e con coloro che svolgono la missione della Chiesa. “La sofferenza umana – aggiunge - acquista un nuovo significato quando è vista attraverso il mistero della passione e morte di Cristo”.

Questa mattina nella basilica dell’Immacolata Concezione di Manila il card. Gaudencio B. Rosales ha celebrato la messa in commemorazione della Giornata mondiale del malato. Alla celebrazione hanno partecipato 30 sacerdoti e oltre 1000 fedeli. “Coloro che soffrono sono abbracciati da Dio – ha affermato il prelato – sono vicini a Dio. La nostra sofferenza e il nostro dolore devono essere comprese alla luce della fede cristiana e nelle sofferenze patite dal Cristo sulla croce. In questo modo noi possiamo partecipare al mistero della Pasqua cristiana”.