West Java, folla di 150 musulmani blocca la costruzione di una chiesa protestante
di Mathias Hariyadi
La manifestazione degli estremisti ha spinto le autorità a revocare il permesso di edificazione. Funzionario locale: le firme raccolte sono “irregolari”. La decisione finale dell’amministrazione attesa per oggi. La Conferenza episcopale avanza una protesta formale in Parlamento.
Jakarta (AsiaNews) – Una folla di oltre 150 musulmani del villaggio di Curug Mekar, nel sotto distretto di West Bogor (provincia di West Java), ha inscenato una protesta contro il permesso di costruzione (Imb) di una chiesa protestante. La manifestazione ha spinto le autorità locali a revocare l’autorizzazione, giustificando la decisione con presunte “irregolarità” nella raccolta di firme necessarie all’edificazione del luogo di culto cristiano.
 
Al centro della controversia la chiesa protestante di Yasmin, nel villaggio di Curug Mekar. Ieri Bambang Gunawan, segretario esecutivo dell’amministrazione locale, ha assicurato ai dimostranti che “è necessario rivedere il percorso che ha portato al rilascio del permesso di costruzione”. La questione verrà discussa oggi davanti al sindaco, che deciderà se confermare il nulla osta o ritirarlo in via definitiva. Le parole pronunciate dal segretario esecutivo hanno scatenato la gioia dei manifestanti.
 
Il documento rilasciato dalle autorità indonesiane per la realizzazione di edifici (Imb) richiede una procedura articolata, che si complica ulteriormente nel caso di luoghi di culto cristiani. Ai permessi governativi, si aggiunge infatti il “nulla osta” mediante raccolta firme degli abitanti della zona interessata dal progetto. E per ottenere tutte le carte possono trascorrere fino a 10 anni.
 
Bambang Gunawan spiega che il permesso rilasciato in precedenza non ha valore legale perché “le firme dei residenti sono irregolari” e alcune sarebbero state falsificate. Una affermazione accolta con soddisfazione dai musulmani, che si dicono “felici perché l’obiettivo è stato raggiunto”. La costruzione della chiesa, infatti, al momento è bloccata e non si sa se potrà riprendere in futuro. L’imam Hajj Ahmad, leader dell’Indonesian Muslim Communication Forum (Forkami) di Bogor, è “sicuro” che “l’Imb verrà revocato”.
 
Contro le ripetute e improvvise revoche dei permessi di costruzione è intervenuta anche la Conferenza episcopale indonesiana, che ha avanzato una protesta formale in Parlamento. Una folla di musulmani ha bloccato l’edificazione della chiesa cattolica di Santa Maria a Purwakarta, nella provincia di West Java. I fedeli avevano ottenuto tutti i permessi, denunciano i vescovi, ma la realizzazione del luogo di culto è tuttora pendente e le autorità locali non tutelano i diritti legittimi delle minoranze.