Riprendono i dialoghi fra Islamabad e New Delhi
Si erano interrotti dopo l’attacco terroristico a Mumbai nel 2008. Scontri a fuoco ieri nel Kashmir.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – Sono ripresi oggi i dialoghi ad alto livello fra l’India e il Pakistan, interrotti dopo i violenti attacchi terroristici a Mumbai nel novembre 2008. L’India sostiene che tali attacchi sono venuti con la regia di militanti pakistani. Alcuni sospettano anche l’influenza dei servizi segreti di Islamabad. Anche quest’ultima ha riconosciuto che almeno una parte del piano terrorista è avvenuta nel suo territorio.
 
La ripresa dei negoziati fra le due potenze nucleari avviene grazie alle pressioni degli Stati Uniti, ma è stata scossa da alcuni scambi a fuoco avvenuti ieri nella zona del Kashmir, rivendicata dai due Stati come proprio. A causa di questa regione, India e Pakistan hanno combattuto due guerre e la tensione è sempre alta lungo la linea di confine.
 
Nei dialoghi di oggi fra i due ministri degli esteri, il pakistano Salman Bashir e l’indiano Nirupama Rao, ci potrebbe essere anche il tema Kashmir e la ripresa dei colloqui di pace sulla regione. Ma data la ruggine che esiste fra i due Stati, nessuno spera in soluzioni vicine. Secondo analisti, la stessa prosecuzione dei dialoghi può essere considerato un successo.
 
Nemici del dialogo sono anche frange dei rispettivi eserciti e il partito nazionalista indù Barathiya Janata Party.