Continua a crescere il numero dei cattolici in Corea
di Theresa Kim Hwa-young
Sono 116mila in più rispetto al 2008. Dal 1999 c’è stato un aumento annuale del 2-3%. Nel 2008 hanno superato i 5 milioni. Cresce anche l’ordinazione di sacerdoti, 4913 in tutto: uno ogni 1171 fedeli.

Seoul (AsiaNews) - Per la prima volta, il numero dei cattolici in Corea supera quota 10% rispetto alla popolazione complessiva. Sono 115.997 in più i cattolici rispetto al 2008.

È la Chiesa a testimoniare il sensibile aumento di fedeli in Corea, oggi il 10,1% dell’intera popolazione. Le statistiche sono state compilate sulla base di documenti pastorali raccolti da 16 diocesi, sette università cattoliche e numerosi istituti religiosi coreani.

Delle 15 diocesi, che contano in totale 5 milioni e 120mila fedeli, la più grande è l’arcidiocesi di Seoul, dove risiede il 27,4% dei cattolici. Il numero dei battezzati nel 2009 è salito a 157mila, il 10,9% in più rispetto al 2008. Se il numero dei bambini battezzati è cresciuto del 7,5% in un anno, preoccupa il dato di quelli battezzati prima di compiere un anno, che sono diminuiti sensibilmente, segno che è ancora necessario promuovere il battesimo dei bambini appena nati.

Nel 2009 sono stati ordinati 149 sacerdoti, 21 più del 2008 e il 69% dei 4913 preti presenti in Corea ha tra i 20 e i 40 anni. Secondo le statistiche, confrontando il numero dei sacerdoti con quello dei fedeli, in Corea c’è un prete ogni 1171 fedeli.