Più di 55 mila vietnamiti alla festa di Nostra Signora di La Vang, in attesa del papa
di J. B. Vu
Presenti anche alcuni vescovi e 120 sacerdoti da diverse diocesi del Vietnam. A conclusione del Giubileo, il 6 gennaio prossimo, si attendono milioni di pellegrini dal Paese e dall’estero.
Hue (AsiaNews) – Almeno 55 mila fedeli sono giunti nella diocesi di Hue in questi tre giorni per partecipare ieri ai festeggiamenti di Nostra Signora di La Vang, il santuario nazionale. Non pochi cattolici sperano che per la chiusura di tale anno, che avverrà il 6 gennaio 2011 a La Vang, il papa possa venire in Vietnam.
 
Ieri, assieme ai 55 mila fedeli, erano presenti alla messa per l’Assunzione anche alcuni vescovi e 120 sacerdoti da differenti diocesi.
 
Il santuario di La Vang ha origine nel XVIII secolo. Durante la grande persecuzione dei re vietnamiti contro la Chiesa cattolica (1798-1801), migliaia di cristiani sono sttai uccisi a causa della fede. Diversi di loro sono fuggiti nella giungla a La Vang, allora un piccolo villaggio nella provincia di Quang Tri. Lì è apparsa loro la Madonna a confortarli. Da allora nel picolo villaggio è nato il santuario di Nostra Signora di La Vang, visitato da milioni di persone, cattoliche e non.
 
Dal 24 novembre del 2009 i vescovi hanno lanciato il Giubileo della Chiesa vietnamita, per i 350 anni dall’inizio della evangelizzazione e i 50 dell’istituzione della gerarchia cattolica. Esso si concluderà il 6 gennaio 2011 proprio a La Vang.
 
Dopo molti decenni di distruzione e consuzione, il governo ha finalmente dato il permesso di restaurare il santuario, restituendo il terreno tolto alla Chiesa in passato. I lavori inizieranno subito dopo il 6 gennaio 2010.
 
Per quella data sono attesi nel Paese milioni di pellegrini, provenienti anche dall’estero. Non pochi sperano anche in una visita di Benedetto XVI.
 
Nel ’99 Giovanni Paolo II aveva sperato anche lui di poter visitare La Vang, ma il governo alla fine ha cancellato ogni possibilità.