Hu Jintao benedice la successione a Kim Jong-il
Il dittatore del Nord ha presentato il terzogenito Kim Jong-un, scelto come erede alla guida del Paese, al presidente cinese in occasione del viaggio a sorpresa in Cina compiuto lo scorso agosto. La nomina deve essere ratificata dal Congresso del Partito dei Lavoratori nordcoreano, che potrebbe iniziare oggi. Si apre dunque la “terza generazione” di Kim al potere a Pyongyang.

Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Il dittatore nordcoreano Kim Jong-il avrebbe ottenuto il sostegno cinese alla decisione di nominare come suo erede e successore il figlio terzogenito Kim Jong-un, garantendo quindi una terza generazione di Kim al potere in Corea del Nord. Lo sostiene la stampa sudcoreana, secondo la quale il Congresso del Partito dei Lavoratori nordcoreano – che deve sancire la successione – sarebbe pronto per partire già da oggi.

Alcune fonti del Nord, citate dall’intelligence di Seoul, sostengono infatti che il Congresso – all’apparenza rinviato per le precarie condizioni di salute del “Caro Leader” Kim Jong-il – sarebbe stato messo in pausa in attesa dell’approvazione di Pechino, che sarebbe arrivata ieri.

I delegati del Partito, giunti da tutto il Paese a Pyongyang, si erano ritrovati ieri nella capitale in ritardo a causa delle inondazioni che hanno colpito la Corea del Nord. La fonte, inoltre, ha negato le ipotesi di malattia di Kim, come detto dalla stampa di Seoul, attribuendo le responsabilità del rinvio all’attesa risposta e agli effetti del maltempo.

Il leader nordcoreano ha presentato il terzogenito al presidente cinese Hu Jintao in occasione della visita a sorpresa in Cina effettuata a fine agosto dal numero uno di Pyongyang. Secondo il Chosun Ilbo, uno dei maggiori quotidiani di Seoul, Kim Jong-un in Cina è stato costantemente scortato da tre guardie del corpo personali, ma ha viaggiato in un vagone separato per confondersi con il nutrito seguito di persone che ha accompagnato il dittatore nordcoreano.

L’incontro di padre e figlio con il presidente cinese sarebbe avvenuto il 27 agosto nella città nord-orientale di Changchun, durante una cena nell’hotel scelto per il pernottamento di Kim Jong-il. La scelta del luogo non è casuale, dato che proprio in quella città il “presidente eterno” della Corea del Nord Kim Il-sung aveva compiuto alcuni anni di studio.

Le indiscrezioni riportate dal Chosun Ilbo, inoltre, riferiscono di una serata particolarmente allegra e informale, durante la quale il leader nordcoreano, dopo aver presentato il figlio a Hu e ad alcuni alti funzionari di Pechino, avrebbe bevuto più di una bottiglia del liquore cinese “Maotai”.