Sinodo per il Medio oriente: digiuno e preghiera a Kirkuk
Promossa dall’arcivescovo di Kirkuk, l’iniziativa coinvolgerà tutti i fedeli dell’arcidiocesi fino alla vigilia dell'Assemblea sinodale che si terrà a Roma dal 10 al 24 ottobre.

Kirkuk (AsiaNews) - L’arcivescovo di Kirkuk mons. Louis Sako invita i fedeli dell’arcidiocesi a pregare e a fare digiuno per il successo del Sinodo delle Chiese del Medio oriente, che si terrà a Roma dal 10 al 24 ottobre. Oggi e domani nelle chiese dell’arcidiocesi, tutte le messe saranno dedicate al Sinodo. Il digiuno si terrà invece il prossimo 9 ottobre, vigilia dell’evento.

Nella sua richiesta l’arcivescovo ha sottolineato che “il Sinodo è per la Chiesa cattolica in Medio oriente un'occasione unica e molto importante di comunione e solidarietà fra cristiani, affinché essi non si limitino alla mera sopravvivenza, ma siano invece una testimonianza e una presenza viva”.

“Preghiamo – ha continuato - affinché questo Sinodo porti  a tutti cristiani speranza e  conforto e sia un momento privilegiato di conversione, testimonianza e fedeltà a Cristo”.

I cristiani del Medio Oriente sono importanti per l'intera regione martoriata da guerre, terrorismo e dall’instabilità politica dei Paesi musulmani, che in questi anni hanno messo a rischio la sopravvivenza stessa delle Chiese mediorientali. Nato su richiesta dei vescovi locali, il Sinodo ha lo scopo di analizzare problematiche come emigrazione, libertà religiosa, ecumenismo e unità tra i cristiani, per testimoniare il messaggio di Cristo nel mondo islamico ed ebraico.