Anziani dello Sri Lanka a rischio povertà
di Melani Manel Perera
Nel Paese i vecchi sono solo il 10% della popolazione, ma non ricevono un adeguato sistema sanitario e pensionistico. Oltre 600 persone singalesi e Tamil, buddisti e musulmani celebrano a Colombo la Giornata mondiale degli anziani. A organizzare l’incontro avvenuto il 1° ottobre, la HelpAge Sri Lanka, unica associazione di carità che assiste i vecchi in tutto il Paese.

Colombo (AsiaNews) – In Sri Lanka, l’aspettativa di vita è di 80 anni per le donne e di 74 per gli uomini. A tutt’oggi gli anziani rappresentano circa il 10% della popolazione. Nonostante la bassa percentuale, gli anziani sono a rischio povertà per l’inadeguata assistenza sanitaria e pensionistica. La HelpAge Sri Lanka, è l’unica associazione che da 25 anni fornisce assistenza ai vecchi in diversi parti del Paese. Lo scorso 1° ottobre a Colombo, in occasione della Giornata mondiale degli anziani, l’associazione ha riunito oltre 600 singalesi e tamil, buddisti e musulmani - tutti over 60 - che hanno celebrato la Giornata con canti, balli e rappresentazioni teatrali.     

Suor Janaki Hettiarachchi, del convento della Sacra Famiglia di Wennappuwa e presente insieme ad altre consorelle alla Giornata,  sottolinea che questo tipo di manifestazioni aiuta i giovani a comprendere il valore delle persone anziane, che per molti rappresentano ancora qualcosa di speciale. “I giovani – afferma – guardando questi eventi possono iniziare chiedersi ‘come possiamo aiutare i nostri vecchi?”.

Alla manifestazione era presente anche Felix Perera ministro dei Servizi sociali, che ha incontrato i rappresentanti anziani di vari distretti del Paese, tra cui anche quelli colpiti dalla guerra civile di Vavaniyawa, Amapare e Batticaloa. Sollecitato su una riforma urgente del sistema di assistenza, il Ministro ha assicurato il suo impegno per introdurre un nuovo regime pensionistico per le persone con più di 70 anni di età e per gli anziani che non hanno reddito sufficiente per sopravvivere.