Sri Lanka, governo pronto a spostare gli idrovolanti dalla laguna di Negombo
di Melani Manel Perera
Dopo mesi di proteste, il parlamento cerca un luogo alternativo dove sviluppare il progetto turistico Sea Plane. Manca tuttavia un comunicato ufficiale, e i pescatori si dicono preoccupati: “Non lasceremo che il programma sia lanciato qui, nella nostra laguna”.
 Colombo (AsiaNews) – Il governo dello Sri Lanka ha deciso di spostare il contestato Sea Plane project dalla laguna di Negombo. Tuttavia manca ancora la conferma ufficiale del parlamento, riunitosi il 5 gennaio scorso. Nimal Vianney, un leader dei pescatori e membro della settima commissione dell’Autorità di gestione della laguna di Negombo, riferisce ad AsiaNews: “Ho parlato al telefono con Nimal Lansa, ministro del Western Provincial Council ed ex sindaco di Negombo. Ha riferito che il ministro dello sviluppo economico Basil Rajapaksa ha ordinato di trovare un luogo adeguato per il progetto Sea Plane, tenendo conto delle richieste dei pescatori”. Tale piano prevede l’introduzione di idrovolanti per promuovere il turismo in zone difficili da raggiungere.

Il ministro Lansa ha sottolineato: “Il governo non ha intenzione di revocare il Seaplane project, perché rientra nel programma Mahinda Chinthanaya per lo sviluppo del Paese. Una volta trovata un’alternativa, saremo pronti a lanciare il progetto”. Il 29 dicembre scorso Lansa ha presieduto a una riunione nella Jubilee Hall di Negombo, durante la quale ha annunciato ai pescatori la volontà del governo. All’incontro hanno partecipato anche i sacerdoti delle parrocchie di Grand Street e Pitipana.

Ma i pescatori non sono tranquilli. Herman Kumara, segretario generale del National Fisheries Solidarity Movement (Nafso) e del World Forum Fisher People (Wffp), ha dichiarato: “Il governo deve essere chiaro e dare un annuncio ufficiale in cui specifica che il progetto non verrà messo in pratica”. E alcuni pescatori ribadiscono: “Non lasceremo che il Sea Plane project sia lanciato qui nella nostra laguna”.