Rischia la frattura il partito islamico di Wahid
di Mathias Hariyadi

La più grande organizzazione islamica divisa fra "idealisti" e "opportunisti".


Jakarta (AsiaNews) – Il Nahdlatul Ulama (NU), la più grande organizzazione musulmana in Indonesia, rischia di spaccarsi. La minaccia arriva dall'ex presidente Abdurrahman Wahid, meglio conosciuto come Gus Dur, dopo che la scorsa settimana l'organizzazione ha rieletto come suo leader Hasyim Muzadi. Gus Dur, in passato anche lui a capo dell' NU, ha annunciato oggi di poter istituire una nuova organizzazione. Secondo l'ex presidente, il nuovo NU del 1926 - anno dell'ufficializzazione dell'organizzazione  – sarà la "madre" di tutti i membri "culturali" dell'attuale NU.

La proposta di Gus Dur ha origine nella sua forte opposizione alla leadership di Muzadi, riconfermata nel muktamar (incontro generale) dell' NU a Solo, Java centrale. Sulla stessa linea di Gus Dur anche diversi leader spirituali. Gus Dur ha accusato Muzadi e i suoi sostenitori, chiamati "NU strutturali", di aver usato l'organizzazione come "mezzo politico" per perseguire i propri interessi personali e economici. Secondo l'ex presidente, Muzadi e il suo entourage non sono "moralmente puliti". Già prima dell'ultimo muktamar, Gus Dur aveva minacciato una scissione dell' NU se Muzadi fosse stato rieletto.

Gus Dur ha rifiutato di incontrare oggi Muzadi nella sede centrale dell' NU a Jakarta per discutere la questione. Muzadi, da parte sua, ha evitato commenti su una reale frattura tra "strutturali" e "culturali" all'interno dei 40 milioni di membri dell' NU. Secondo Muzadi, "la possibilità di istituire un NU del 1926 è solo una questione politica" e ci sono forti dubbi sul fatto "Gus Dur metterà in atto questa controversa idea". No comment anche sulla possibilità che l'ala fedele all'ex presidente "sequestri" l'ufficio dell' NU a Jakarta. "Sulla questione - ha detto Muzadi - dovreste interrogare non me, ma lo stesso Gus Dur".