Pechino, marcia indietro sui biglietti per la messa di Natale

Pechino (AsiaNews) - Niente balzelli per la messa di Natale. I fedeli che vogliono partecipare alla messa di mezzanotte nella cattedrale dell'Immacolata potranno farlo ritirando un biglietto ma non dovranno versare un'offerta minima di 50 yuan come era stato richiesto domenica scorsa e riportato da AsiaNews.

La notizia pubblicata dalla nostra agenzia ha fatto subito il giro del mondo ed è stata pubblicata da diversi siti cattolici in Cina. In seguito a ciò, molti fedeli hanno presentato le loro rimostranze e critiche al parroco, p. Ren Lijun,  perché la cifra di 50 yuan rendeva difficile la partecipazione di anziani poveri e di giovani studenti non cristiani, molto interessati a seguire i riti del Natale.

Il parroco ha smentito che i biglietti sono a pagamento. Ma ha messo in luce la necessità per la parrocchia di ricevere offerte dai fedeli. La nuova riforma amministrativa della diocesi ha infatti portato alla riduzione del sostegno del governo nelle spese della chiesa.

P. Feng Guoxin, cancelliere della diocesi di Pechino, intervistato dall'agenzia Ucan, ha scusato il parroco, che è nuovo della situazione, essendo stato nominato solo alcuni mesi fa. Secondo p. Feng, il parroco ha fatto "confusione", mettendo insieme la necessità di sostenere la chiesa e il bisogno di avere il biglietto per partecipare alla funzione di mezzanotte. "Quando abbiamo saputo cosa stava succedendo, lo abbiamo fermato subito e ora gli dispiace per quello che è successo".

Alcuni cattolici di Pechino hanno ringraziato AsiaNews: "Grazie a voi – ci hanno detto – siamo ancora liberi di partecipare alla messa senza pagare una tassa".