Buddisti e non cristiani alla messa di Natale
di Weena Kowitwanij

Bangkok (AsiaNews) - Anche "amici buddisti" dei cattolici assisteranno alla messa di Natale: i non cristiani saranno il 15% dei partecipanti ai riti nelle chiese della Thailandia, felici di assistere alle cerimonie, senza conoscere realmente chi sia realmente Gesù. Molti di loro non sanno che è veramente il salvatore di tutti, non solo dei cristiani.

Per Tamon Pattanajareat, una ragazza di 14 anni, Gesù "è il figlio di Maria, ma non so chi sia realmente". Tamon, che frequenta la scuola delle suore dell'Assunzione a Bangkok, dice di "andare a pregare nella cattedrale prima degli esami per chiedere a Maria, madre di Dio, di aiutare me e i miei amici a superare le prove". "Sebbene io mi dica buddista – afferma la ragazza – raramente ho occasione di praticare la mia religione e di rado vado al tempio". "Anche in occasione di giorni speciali, come i compleanni mio o di altri della mia famiglia" conclude "prego che tutto vada bene e siamo felici".

Tanchanok, un bambino buddista di 8 anni che frequenta la "Assumption Suksa School" dice di "aver imparato qualcosa su Gesù, ma l'ho dimenticato. Vado sempre al tempio con la mia famiglia – aggiunge – e offro sempre cibo al monaco".

In tutta la Thailandia i cattolici - che sono circa 290 mila - si preparano al Natale con ritiri e solenni celebrazioni penitenziali. La messa della notte di Natale non sarà a mezzanotte, ma alle 20, oppure, in alcune chiese, alle 22. Questo perchè nel Paese il 25 dicembre è giorno lavorativo.

Gli impegni professionali, comunque, non distolgono i cattolici dal celebrare con solennità il Natale: "Se siamo troppo presi dal lavoro" ha detto padre Phaitoon  Hoamchinda, sacerdote di Bangkok ai suoi fedeli riuniti per un ritiro pre-natalizio "non possiamo dare un posto speciale a Gesù nel nostro cuore". Il sacerdote ha invitato i presenti a "prendersi una pausa per preparasi bene alla benedizione che Gesù Cristo vuole portarci".