Il governo aiuterà la Tepco a ripagare i danni di Fukushima
Un decreto legge approvato questa mattina prevede uno stanziamento di fondi pubblici per aiutare l’azienda con le decine di migliaia di richieste di danni. Ma il Parlamento deve ancora approvarlo.
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il governo giapponese ha approvato questa mattina un decreto legge che aiuterà la Tokyo Electric Power Company (Tepco) a risarcire le decine di migliaia di persone che hanno subito gravi danni dopo la crisi nucleare dell’impianto di Fukushima. Le centrali atomiche della zona, colpite prima dal terremoto e poi dallo tsunami, hanno provocato enormi danni all’ambiente e alla salute dei residenti.

Il decreto ha provocato un’impennata del valore delle azioni della Tepco, che questa mattina hanno registrato un aumento del 18,59% alla Borsa di Tokyo. Gli investitori ritengono che l’intervento statale significhi una maggiore copertura finanziaria per l’azienda, considerata fino ad oggi a un passo dal fallimento.

Mitsuhige Akino, direttore del settore investimenti della Ichiyoshi Investment Management, avverte però che “non c’è alcuna certezza che il piano divenga realtà. Le azioni salgono perché i compratori sono convinti che il governo pagherà tutto, ma non c’è modo di esserne sicuri”. Il decreto legge deve infatti essere ancora approvato dal Parlamento, che ha più volte biasimato la Tepco per la gestione della crisi nucleare.