Oltre 400 morti per il terremoto e lo tsunami ad Aceh e Nord Sumatra
di Mathias Hariyadi

Ai morti dell'Indonesia, in maggioranza pescatori inghiottiti dalla furia delle acque, si aggiungono oltre 2000 srilankesi, 1000 indiani, 150 thailandesi, 17 malaysiani, mentre arrivano le prime notizie dal Bangladesh e dal Myanmar.


Jakarta (AsiaNews) – Il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono (SBY) ha espresso amarezza per la tragedia che ha colpito le coste di Aceh e la provincia del Nord Sumatra. Il terremoto di forza 8.9 Richter, registrato alle 8.10 ora locale, ha causato uno tsunami (serie di onde gigantesche) che abbattendosi per ore sulle coste, ha spazzato via centinaia di case, causando la morte di centinaia di persone, in maggioranza pescatori.

Il presidente ha subito chiesto al vice-presidente Jussuf Kalla di andare ad Aceh e di approntare con le autorità locali tutti i soccorsi. Egli stesso era in visita alla regione di Nabire, nella provincia di Papua, colpita dal terremoto alcune settimane fa.

Si teme che almeno 400 indonesiani, in maggioranza pescatori della zona, abbiano trovato la morte. A questi si aggiungono oltre 2000 srilankesi, 1000 indiani, 150 thailandesi, 17 malaysiani, mentre arrivano le prime notizie dal Bangladesh e dal Myanmar.

Fonti locali dicono che questo pomeriggio il numero delle vittime crescerà ancora di più: a causa della mancanza di elettricità e di linee telefoniche non si riesce ad avere un quadro completo della situazione. Il fortissimo terremoto ha distrutto almeno 40 mila linee telefoniche nella regione.

Fra le vittime ve ne sono 165 a Pidie di Aceh; 63 nell'isola di Nias; 95 a Bireuen di Aceh; 131 a Lhokseumawe; almeno 54 nel Nord Sumatra. I più erano dei pescatori, inghiottiti dal tsunami morte pescavano al largo o trascinati via dalle loro case, che si trovano lungo la costa. Daing Kamarullah, un locale e membro della Radio Networking nella capitale di Banda Aceh, afferma che centinaia di case sono state devastate dalle ondate alte fino a 10 metri. Il sindaco di Bireuen, Mustafa Gelanggang ha detto che le onde hanno portato via almeno 49 pescatori. L'inondazione con onde alte 2-3 metri è durata per alcune ore.

Nel pomeriggio, Rizal Tengku Nurdin, governatore di Nord Sumatra, ha dichiarato che a Deli Serdang e a Nias sono stati trovati finora 51 corpi.