Bangkok: un premio alla donna che diffonde l’assistenza sanitaria alle Maldive
Aminath Jameel, un’infermiera che è ministro della Sanità nelle isole Maldive, ha ricevuto il premio Princess Srinakarindra per la sua opera di aiuto e divulgazione sanitaria nei luoghi più remoti e isolati.
Bangkok (AsiaNews) – La principessa reale Maha Chadri Sirindhorn ha presieduto alla cerimonia di consegna del premio Princess Srinakarindra alla dottoressa Aminath Jameel, ministro della Sanità delle isole Maldive, nella sala del trono del Gran palazzo. Il premio è stato fondato il 21 ottobre 2000 per commemorare il centenario della nascita della principessa su iniziativa della facoltà di medicina dell’università di Mahidol. E’ un riconoscimento assegnato annualmente a una donna che lavora nel campo della sanità per i risultati ottenuti a livello nazionale o internazionale. Il vincitore riceve un premio di 10mila dollari.

Aminath Jameel, dopo essersi laureata a La Trobe University, ha cominciato a lavorare per portare conoscenze sanitarie nelle zone più isolate e remote delle Maldive. Ha poi lanciato un programma per infermiere e ostetriche nelle isole, in modo da evitare la necessità di andare all’estero per acquistare queste competenze. Fra l’altro, ha tradotto in lingua locale testi di assistenza sanitaria, così da renderli di uso comune. E’ stata presidente dell’Associazione infermiere delle Maldive, e successivamente è stata chiamata a diventare responsabile della sanità del Paese.

Durante la cerimonia la principessa Sirindhorn ha dichiarato: “Gli elementi per creare una società sana risiedono nell’organizzare una politica e amministrare con efficienza così che il popolo possa avere accesso alle risorse sanitarie, e il personale alle conoscenze necessarie. Il modello della dott.ssa Jameel sono un buon modello per tutte le infermiere, che dovrebbero seguire il suo esempio”. Aminath Jameel ha dichiarato di “aver avuto un’ispirazione, quella di aprire la strada all’assistenza sanitaria locale nelle Maldive, viaggiando di isola in isola per imparare il contesto locali di ogni luogo; ed è questo di cui il Paese ha bisogno”.