Accordi commerciali fra Jakarta e Pechino per 17 miliardi di dollari
La firma in occasione della due giorni di visita ufficiale in Cina del presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono. Egli ha inoltre ricevuto un dottorato honoris causa da una prestigiosa università cinese. La cooperazione segna una svolta dopo un 2011 negativo e riguarda i settori del commercio, dell’industria e dell’agricoltura.

Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - Jakarta ha siglato 15 accordi economici e commerciali con imprese cinesi, per un valore di affari complessivo pari a 17,4  miliardi di dollari. La firma è arrivata questa mattina a Pechino, in occasione della due giorni di visita ufficiale del presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono. "Mi fa piacere apprendere - ha dichiarato il capo di Stato alla stampa - degli accordi commerciali fra Indonesia e Cina, a testimonianza della crescente cooperazione fra le due nazioni". In mattinata Yudhoyono ha incontrato Wan Jifei, responsabile del Dipartimento cinese per la Promozione del commercio internazionale; egli ha inoltre ricevuto un dottorato honoris causa dall'università di Tsinghua, a Pechino, considerato fra gli istituti accademici di eccellenza in Cina.

Tra gli accordi sottoscritti da Pechino e Jakarta vi è una cooperazione a livello tecnico fra il gigante dell'acciaieria statale indonesiano PT Krakatu e la cinese Capital Engineering and Research Inc. Ltd. Vi sono poi collaborazioni nei settori agricolo e tessile; infine un prestito di lungo periodo del valore di 200 milioni di dollari per finanziare la costruzione del Krakatau's Blast Furnace Complex, per la lavorazione del metallo pesante.

Per la controparte cinese, l'Indonesia rappresenta un mercato in espansione col quale rafforzare la cooperazione in campo economico e commerciale. Jakarta riveste inoltre un interesse strategico per Pechino, perché collabora alla sicurezza e al mantenimento della "stabilità" nella regione Asia-Pacifico.

Sul fronte indonesiano, il ministro del Commercio Gita Wirjawan è soddisfatto per la firma degli accordi che serviranno a saldare il deficit commerciale registrato nel 2011 fra Pechino e Jakarta. Per gli analisti, il segno negativo era dovuto al "problematico" Accordo di libero scambio fra Cina e Asean, l'associazione che riunisce 10 nazioni del Sud-est asiatico.