Madhya Pradesh, migliaia di cristiani cancellati dai registri elettorali
È l’accusa del forum ecumenico cristiano Isai Mahasangh. Il Bharatiya Janata Party (Bjp, ultranazionalista indù) cercherebbe così di favorire i suoi candidati alle prossime elezioni legislative (2013) e generali (2014). Dalle liste di Jabalpur, Gwalior Bhopal e Indore mancavano almeno 10mila nomi di cittadini cristiani. Presidente del Global Council (Gcic): “Atto vergognoso”.

Bhopal (AsiaNews) - In vista delle prossime elezioni in Madhya Pradesh, molti cristiani sarebbero stati cancellati dai registri elettorali, per favorire i candidati del Bharatiya Janata Party (Bjp), partito ultranazionalista indù al governo nello Stato. È l'accusa mossa dall'Isai Mahasangh (Im), un forum ecumenico cristiano, che ha presentato una petizione alla Commissione elettorale indiana perché chiarisca i fatti. Secondo l'Im, i brogli sarebbero avvenuti in zone ad alta densità cristiana. Nelle città di Jabalpur, Gwalior, Bhopal e Indore, qualcuno avrebbe cancellato dalle liste circa 10mila nomi ciascuna.

Il caso è esploso a Bhopal. Richard James, presidente dell'Im nel distretto, racconta ad AsiaNews: "Quando abbiamo controllato i registri elettorali, abbiamo notato che mancavano i nomi di diversi cristiani. E non è la prima volta". Un fatto simile, spiega, era già accaduto ai suoi genitori: "Vivono a Bhopal dal 1985 e sono risultano nei registri in modo regolare. Eppure, alle elezioni del 2008 non hanno potuto votare, perché i loro nomi erano spariti".

Per Sajan George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic), "è vergognosa" questa forma di discriminazione nei confronti dei cristiani. "Non sono sufficienti le aggressioni dei gruppi ultranazionalisti; adesso, anche membri dell'amministrazione sono coinvolti in nuove forme di discriminazione". 

In Madhya Pradesh nel 2013 si terranno le elezioni dell'Assemblea legislativa. Inoltre, nel 2014 i cittadini dello Stato andranno al voto per le generali.