Il nuovo leader di Chongqing ammette: “Bo Xilai ha fatto danni seri”
Zhang Deijiang, successore di Bo alla guida del Partito locale, attacca: “Seri danni di immagine al Partito e alla nazione a causa di questo scandalo. Ora dobbiamo ritornare all’uguaglianza di tutti davanti alla legge e allo sviluppo armonioso”.

Chongqing (AsiaNews) - Bo Xilai e la sua gestione del potere "hanno creato seri danni all'immagine del Partito comunista e della nazione. Chongqing deve ripartire ammettendo quello che è successo, un danno per tutta la leadership". È quanto ha dichiarato Zhang Dejiang, successore di Bo alla guida del Partito di Chongqing, che ha comunque accusato "eccessiva attenzione" per il caso.

Bo Xilai, ex capo della zona di Chongqing e membro del Politburo, è stato espulso all'inizio di aprile dal Partito comunista cinese e messo sotto inchiesta; sua moglie invece è sospettata ufficialmente di aver ucciso il cittadino britannico Neil Heywood, morto a Chongqing nel novembre scorso. Gli scandali economici, criminali e politici che ne hanno accompagnato la caduta sono stati paragonati alla "Tiananmen del Partito".

Zhang, parlando al Congresso del Partito municipale, ha dichiarato che la città "si è sviluppata molto bene, ma ha subito le nuvole provocate dallo scandalo Bo. Abbiamo comunque molte altre cose da fare, prima di poterci ritenere soddisfatti. Soprattutto va affermata l'uguaglianza di tutti davanti alla legge, senza permettere a singoli o gruppi di porsi al di sopra degli altri".