Hunan, 16 uomini intrappolati in una miniera di carbone dell'Hunan
Nei mesi scorsi, sempre nell'Hunan, vi sono stati altri incidenti con decine di morti. Secondo statistiche ufficiali le morti in miniere di carbone sono diminuite del 19%. Ma gruppi per i diritti umani affermano che molti incidenti vengono nascosti per timori di perdite economiche, multe e chiusura degli impianti.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Almeno 16 persone sono intrappolate in una miniera di carbone dell'Hunan (Cina centrale), dopo che una galleria è stata allagata. Questo è l'ennesimo incidente nell'industria mineraria cinese che ogni anno uccide migliaia di vite. Le squadre di soccorso sono all'opera da ieri sera ma finora non sono riusciti a salvare i minatori intrappolati.

Non è chiaro finora il motivo dell'allagamento, anche se forse è da legare all'inizio della stagione delle piogge.

L'Hunan è una delle province dove più accadono incidenti in miniera. Solo nei medi scorsi vi sono stati disastri costati la vita a decine di operai delle miniere di carbone.

Secondo le ultime statistiche fornite dal governo, lo scorso anno sono morte 1973 persone per incidenti in miniere di carbone, con un abbassamento del 19% rispetto all'anno precedente. Ma gruppi per i diritti umani e privati studiosi cinesi affermano che la cifra è molto più alta: i padroni delle miniere, infatti, non denunciano molti incidenti per timore di perdite economiche, multe, chiusure degli impianti.

La Cina è il maggior consumatore di carbone e basa su di esso il 70% del suo sempre crescente fabbisogno energetico.