Un video per spiegare al Paese la missione della Chiesa in Corea
di Joseph Yun Li-sun
La Conferenza episcopale ha auto-prodotto e messo online un bel video (in inglese e coreano) con cui intende spiegare ai non credenti e ai catecumeni la storia e la missione della Chiesa locale, l’unica in Asia a essere cresciuta senza l’aiuto di missionari stranieri.

Seoul (AsiaNews) - La Chiesa cattolica coreana ha creato e pubblicato un video per spiegare la propria origine e le proprie attività ai non cattolici e ai catecumeni. Il video mostra in che modo i fedeli locali, nonostante le dure persecuzioni affrontate nel Paese durante l'era imperiali, siano riusciti a crescere e a diffondere il messaggio evangelico.

Nel video è sottolineato in modo particolare il fatto che, unico Paese in Asia, la Corea abbia coltivato il cristianesimo senza l'aiuto di missionari stranieri: questi, espulsi dai diversi imperatori del XVI e XVII secolo, riuscirono a educare soltanto alcuni coreani che poi hanno trasmesso la fede ai loro figli e ai nuovi catecumeni.

Nella seconda metà, il video - che si può vedere in lingua inglese qui http://www.youtube.com/watch?v=eMrEMqchuR0&feature=youtu.be - spiega il ruolo e la funzione della Conferenza episcopale coreana, che accompagna i fedeli e struttura la Chiesa. Come recita il messaggio che accompagna il video, "si vuole mostrare lo sforzo continuo dei nostri vescovi per l'unità dei cattolici coreani".

I presuli, conclude il messaggio, "si riuniscono per discutere materie di interesse comune, per intraprendere nuove missioni pastorali e per suggerire le migliori applicazioni pratiche per la Dottrina sociale della Chiesa".