Serie di terremoti nel sud-ovest: sette morti, decine di feriti e 20mila case distrutte
Le scosse hanno interessato la zona di confine fra le province dello Yunnan e del Guizhou. Il sisma principale alle 11 del mattino con un’intensità di magnitudo 5,7. Il bilancio è ancora provvisorio, nelle zone sono giunti i primi soccorsi. Il terremoto avvertito anche nel Sichuan, teatro di un devastante sisma nel maggio 2008.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) - È di almeno sette morti, una ventina di feriti e oltre 20mila case crollate o con gravi danni strutturali il bilancio - finora provvisorio - di una serie di terremoti che hanno colpito il sud-ovest della Cina. Fonti governative riferiscono che le scosse hanno interessato le province dello Yunnan e del Guizhou; il sisma principale ha investito la zona di confine fra le contee di Yiliang (Yunnan) e Weining (Guizhou) alle 11 del mattino ora locale. Il China Earthquake Networks Center (Cenc) riferisce che il movimento tellurico si è sviluppato a una profondità di 14 km nel sottosuolo e ha fatto registrare un'intensità di magnitudo 5,7.

A riferire dei gravi danni e delle vittime è il Dipartimento per gli affari civili della provincia dello Yunnan. Al momento non si hanno ancora stime indicative del disastro nel Guizhou, dove le autorità tardano a riferire della situazione.

Il sisma principale è stato avvertito anche nella confinante provincia del Sichuan, colpita da un devastante terremoto nel maggio 2008 che ha causato decine di migliaia di morti, ed è stato seguito da numerose scosse di assestamento.

Secondo gli esperti nella giornata di oggi si sono succedute almeno quattro scosse principali nella zona; la più importante di magnitudo 5,7, seguita da altri tre terremoti rispettivamente di 5,6, 3,2 e 4,4 (l'ultimo della serie, all'una e un quarto circa del pomeriggio) sulla scala Richter. Il Dipartimento della protezione civile cinese ha inviato squadre nelle zone interessate per portare soccorso alla popolazione e verificare i danni.

Le prime testimonianze che giungono dalle zone colpite raccontano di persone terrorizzate a Shaotong, in fuga dagli edifici che hanno iniziato a oscillare in modo evidente a causa del sisma. In un messaggio rilanciato dai social network cinesi, un'abitante della città di nome Luo Shaojiang ha riferito di aver provato una forte sensazione di "vertigine", mentre gli oggetti si muovevano in modo vistoso. Anche nel vicino Sichuan la gente ha avvertito con nitidezza la scossa principale.