Fatima, la Madonna "controrivoluzionaria" ed "ecumenica"
In Vietnam e Russia, paesi segnati dall'ateismo comunista, la devozione alla Madonna di Fatima sostiene le speranze dei fedeli.

Roma (AsiaNews) – La devozione verso la Madonna di Fatima è viva anche in Vietnam e in Russia dove ci sono santuari a lei dedicati. Si tratta di due paesi segnati – oggi e nel passato – dal comunismo ateo, la cui fine era stata preannunciata dalla Vergine apparendo ai pastorelli portoghesi nel 1917. In Vietnam si tratta del "Centro Fatima" , situato a Binh Trieu, 30 km da Saigon; in Russia, il santuario della Madonna di Fatima a San Pietroburgo.

La Chiesa cattolica e i fedeli vietnamiti sono subito diventati molto devoti della Madonna di Fatima e del suo messaggio. Due i motivi: anzitutto, la somiglianza fra il messaggio della Madonna apparsa ai pastorelli e quella della Vergine apparsa a La Vang, durante le persecuzioni anti-cristiane del re Canh 'Minh alla fine del Settecento. Entrambi i messaggi annunciavano "la consolazione fra le persecuzioni attraverso la preghiera", in particolare la recita assidua del rosario. Inoltre, dopo l'avvento del regime marxista nel 1975, i cattolici vietnamiti hanno sentito molto vicino la profezia della Madonna di Fatima sulla "fine del comunismo". Per questo il regime di Hanoi ha sempre considerato "controrivoluzionaria" la venerazione alla Madonna di Fatima.

A Bin Trieu ogni sabato si radunano circa 300 fedeli; pellegrinaggi più numerosi avvengono il primo sabato e il 13 di ogni mese, a ricordo della prima apparizione di Fatima (13 maggio). In tutte le 25 diocesi del Vietnam c'è almeno una chiesa consacrata alla Madonna di Fatima.

In Russia il santuario della Madonna di Fatima sorge a San Pietroburgo in un luogo testimone del passato comunista e simbolo della fratellanza con la Chiesa ortodossa. Il santuario, dedicato l'11 ottobre 1998, si trova a un isolato dalla cattedrale di Kazan, importante edificio di culto per i fedeli ortodossi, trasformato dal regime sovietico in un Museo dell'ateismo. Il santuario cattolico, inoltre, si trova a pochi passi da un altro edificio emblematico: il Palazzo d'inverno dello zar, dove è iniziata la rivoluzione bolscevica il 7 novembre 1917. Le apparizioni della Vergine avvennero proprio lo stesso anno nei mesi precedenti, da maggio a ottobre.

Nei suoi messaggi la Madonna aveva previsto i danni immani che la Russia avrebbe recato all'umanità allontanandosi dalla fede cristiana e aderendo all'ateismo comunista. La Vergine aveva predetto ai pastorelli di Fatima che se gli uomini non avessero accettato le sue richieste, la Russia avrebbe diffuso "i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa". "I buoni saranno martirizzati – affermava ancora la Madonna - il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte". Il messaggio della Vergine si concludeva con una nota di speranza: "Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e [gli uomini] avranno pace". (MA-LF)