Dal Mizoram cristiano bambù per le vittime dello tsunami

Guwahati (AsiaNews/ICNS) – Gli abitanti del Mizoram - piccolo Stato dell'India nordorientale – hanno regalato tonnellate di bambù ai profughi dello tsunami per costruirsi nuove case.

Nei giorni scorsi un treno merci carico di 90 mila canne di bambù è giunto nel Tamil Nadu: a portarlo il ministro delle Foreste Lalthangliana, che ha commentato il gesto facendo riferimento alle parole di Cristo riportate nel Vangelo di Matteo: "Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
Il Mizoram – uno degli Stati più piccoli dell'India, 891 mila abitanti – vanta una popolazione in larga parte cristiana (85%); il maggior gruppo etnico sono i tribali Mizo.

Il dono del bambù ha interessato varie fasce dei cittadini del Minoram: i membri dell'Associazione giovanile locale hanno gestito la raccolta delle canne tra la gente; vari dipartimenti statali hanno fornito camion gratuiti per portare il bambù alla stazione; le Ferrovie del Nordest dell'India hanno garantito il treno merci gratuito fino al Tamil Nadu. Infine, alcuni artigiani Mizo hanno partecipato alla consegna della merce agli sfollati del maremoto per insegnare loro le tecniche di costruire un alloggio con il bambù.

Le autorità del Mizoram hanno promesso di inviare altro bambù nelle isole Andamane e Nicobare.

La Banca mondiale, intanto, ha stimato in 1.2 miliardi di dollari le perdite economiche in India a causa del maremoto: il conto per i beni perduti e le infrastrutture danneggiate ammontano a 575 miliardi mentre le perdite produttive sono stimate in 450 miliardi. Il Tamil Nadu è lo Stato più colpito, con danni per 868 milioni di dollari. (LF)