Chiesa indonesiana col Papa per l’adorazione eucaristica universale
di Mathias Hariyadi
Parrocchie, cattedrali e conventi gremiti di fedeli, che hanno voluto pregare il Santissimo assieme a Papa Francesco. Anche i conventi di clausura hanno aderito all’iniziativa. Vescovo di Purwokerto: “atmosfera commovente” per un evento “la fede in Cristo anche nella vita quotidiana”.

Jakarta (AsiaNews) - All'insegna della "cattolicità" e dell'unione con Papa Francesco, i fedeli indonesiani hanno celebrato l'ora di adorazione eucaristica mondiale. Nella sola diocesi di Purwokerto, nello Java centrale, migliaia di persone hanno partecipato alla preghiera universale, guidati dal vescovo mons. Julianus Sunarka Sj. Nel Paese l'adorazione del Santissimo Sacramento è divenuta da tempo un rito tradizionale, che si unisce al pellegrinaggio in luoghi di culto particolari come le grotte dedicate alla Vergine. Fra questi, vi sono tre luoghi simbolo per storia e tradizione: la grotta di Gua Maria Kerep ad Ambarawa (Semarang, dal 2007), la cappella del Sacro Cuore a Tanah Mas (anch'essa a Semarang, dal 2011) e la cappella di San Paolo a Darantan (Yogyakarta, dal 2011).

Il 2 giugno scorso in tutto il mondo, per un'ora, in contemporanea, la Chiesa cattolica si è riunita in preghiera davanti all'ostensorio con il silenzio, i canti, le letture bibliche e le preghiere scritte dagli ultimi pontefici, da Pio XII a Benedetto XVI. L'adorazione eucaristica mondiale è iniziata alle 5 del pomeriggio ora di Roma e si è conclusa alle 6, quando a Jakarta erano le 11 di sera.

Come molte altre diocesi dell'arcipelago indonesiano, Semarang e Purwokerto hanno creato dei luoghi di culto particolari dedicati all'adorazione del Santissimo Sacramento, che in ogni momento dell'anno sono visitati dai fedeli. Tuttavia, per l'ora mondiale di adorazione tutte le cattedrali, le chiese e i santuari hanno registrato una presenza significativa, superiore alle previsioni.

"Ogni angolo [della cattedrale] era gremito di fedeli, intenti a recitare le preghiere di Taizé o l'adorazione silenziosa" conferma ad AsiaNews mons. Sunarka Sj. "L'atmosfera era commovente" e la preghiera dei fedeli "intensa", aggiunge il prelato, tanto da protrarsi anche oltre l'orario fissato. "L'auspicio - conclude - è che esperienze così profonde di spiritualità, possano contribuire a rafforzare la fede in Cristo anche nella vita quotidiana".

L'ora di adorazione eucaristica universale in Indonesia non si è limitata alle chiese e alle cattedrali, ma ha abbracciato anche conventi e monasteri abitati da monache di clausura. Fra i tanti esempi vi è quello delle suore trappiste del convento del monte Merbabu, a Salatiga, nello Java centrale, che hanno scritto una lettera all'arcivescovo di Semarang per confermare la partecipazione all'iniziativa. Nella missiva la superiora Martha Driscoll Ocso, del monastero cistercense di Gedono, ha raccontato il clima di raccoglimento e di preghiera che ha caratterizzato l'ora di adorazione. "Un momento - ha aggiunto la religiosa - al quale hanno preso parte molti conoscenti e fedeli della zona, che hanno voluto unirsi a noi nella preghiera" dentro le mura del convento.