Affonda la borsa di Hong Kong sui segni negativi di Bernanke e della Cina
In negativo anche Tokyo, Seoul e Shanghai. Diminuisce ancora la produzione industriale cinese. La Fed si appresta a ridurre lo stimolo sull'economia Usa.

Hong Kong (AsiaNews) - La borsa di Hong Kong è scesa al suo livello più basso in nove mesi; anche le altre borse asiatiche sono cadute sui timori provenienti dalla Fed, che vuole ridurre gli stimoli all'economia e sui segnali provenienti dalla Cina dove la produzione industriale è scesa di un altro punto in giugno.

Nella tarda mattinata, l'Hang Seng Index era a meno 2,5%, scendendo sotto il valore - già molto basso - dello scorso settembre. L'indice delle imprese cinesi listate ad Hong Kong è sceso del 3,2%.

Secondo una previsione della Hsbc, la produzione industriale della Cina in giugno scenderà ulteriormente a 48,3, dopo un magro risultato di 49,2 in maggio (l'ottobre scorso era 50).

A metà giornata Tokyo era a meno 1,04; Shanghai a meno 0,77; Seoul a meno 0,91.

In un discorso molto atteso ieri sera, Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, ha detto che se l'economia continua a crescere, la Fed ridurrà lo stimolo che in questi anni ha permesso all'economia Usa di ridurre i disastri della crisi. Bernanke ha citato "moderati" buoni risultati: secondo previsioni ufficiali, l'economia crescerà del 3-3,5% nel 2014, portando la disoccupazione a 6,5%. Ma economisti contattati da Bloomberg prevedono una crescita dell'1,9 quest'anno e del 2,7  nel 2014.