Lo scioglimento dei ghiacciai dell’Himalaya “non inciderà sui fiumi dell’Asia”
Studi recenti provano che il surriscaldamento globale comporterà un notevole restringimento dei ghiacciai Baltoro e Langtang. I due bacini, da cui si dipartono l’Indo e il Gange, potrebbero ridurre la propria estensione del 50%, ma uno scienziato olandese sostiene che ciò non inciderebbe sulla portata dei due corsi d’acqua prima del 2100.

Kathmandu (AsiaNews/Agenzie) - La portata del Baltoro e del Langtang, i due ghiacciai che alimentano il corso dei fiumi Indo e Gange, potrebbe dimezzarsi nell'arco del prossimo secolo. Lo sostengono molti scienziati secondo i quali il surriscaldamento globale dei prossimi 100 anni inciderà in modo significativo sulle proporzioni delle due maggiori riserve acquifere dell'Asia meridionale.

Walter Immerzal, studioso olandese dell'Università di Utrecht, ha effettuato una doppia simulazione a computer sulle possibilità di scioglimento dei due ghiacciai himalayani; in un'ipotesi di surriscaldamento moderato e forte. Sebbene in entrambi gli studi i due ghiacciai abbiano evidenziato un'effettiva tendenza a perdere buona parte del proprio volume dal 2100 in poi, Immerzal afferma che ciò non inciderebbe sulla portata dei fiumi Indo e Gange.

"In entrambi gli scenari i due ghiacciai si restringerebbero, ma le sorgenti che li alimentano saranno attive almeno fino al 2050 - ha spiegato lo studioso - se si considerano poi le cifre delle precipitazioni annue, nel prossimo secolo la portata d'acqua dei due maggiori bacini dell'Asia meridionale non dovrebbe diminuire".