Sri Lanka, leader religiosi: Impariamo da Mandela il perdono e la riconciliazione
di Melani Manel Perera
Anche l'ex colonia britannica ha organizzato un evento speciale per commemorare la scomparsa del leader anti-apartheid. La cerimonia è stata organizzata da un'organizzazione interreligiosa e si è svolta presso l'ambasciata del Sudafrica a Colombo. Buddisti, cattolici, cristiani e indù hanno offerto una preghiera speciale.

Colombo (AsiaNews) - Lo Sri Lanka "deve coltivare i valori di perdono e riconciliazione" di cui Nelson Mandela è stato esempio e promotore. È quanto affermato dai leader buddisti, cattolici, cristiani e indù dell'Inter Religious Peace Foundation (Irpf), che l'11 dicembre scorso hanno organizzato una cerimonia speciale in onore del defunto leader e primo presidente del Sudafrica libero dall'apartheid.

L'evento si è svolto all'ambasciata del Sudafrica a Colombo ed è stato il modo con cui lo Sri Lanka ha voluto offrire il proprio tributo a Mandela. All'incontro hanno partecipato anche molti laici delle diverse religioni, che hanno onorato "Madiba" con una preghiera speciale.

"La morte di Mandela - sottolinea ad AsiaNews p. Reid Shelton Fernando, membro dell'Irpf presente alla cerimonia - ha riunito più di 90 leader mondiali, intervenuti al memoriale organizzato a Johannesburg. Tra le immagini che abbiamo visto, è stata emblematica la stretta di mano tra Barack Obama, presidente degli Stati Uniti, e Raul Castro, leader cubano". Secondo il sacerdote, si tratta di "un simbolo dell'impatto positivo lasciato da Mandela", che con la sua vita ha rappresentato i valori di "perdono, pace, riconciliazione, giustizia e mancanza di vendetta verso i propri nemici".