"Coraggiosi" missionari del Pime: parola di papa Francesco
Scambio di battute fra il pontefice e il superiore generale del Pime che, col suo vicario, hanno partecipato alla messa in Santa Marta.

Città del Vaticano (AsiaNews) - "Ci vuole coraggio!": è quanto papa Francesco ha detto a p. Ferruccio Brambillasca commentando la sua decisione di andare come missionario in Giappone.

P. Brambillasca, superiore generale del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) da 7 mesi, ha incontrato il pontefice dopo aver concelebrato con lui la messa mattutina nella casa Santa Marta lo scorso 3 febbraio. Assieme a p. Brambillasca, vi era p. Davide Sciocco, vicario generale. Il superiore del Pime ha consegnato al papa un dvd sulla figura del beato Giovanni Mazzucconi, primo martire del Pime in Oceania, e alcune lettere di confratelli indirizzate al pontefice.

Alla fine della messa il papa si intrattiene brevemente con tutti gli ospiti scambiando qualche battuta.  P. Brambillasca, che ha vissuto 15 anni in Giappone, prima di divenire superiore, ha invitato papa Francesco a visitare la terra del Sol Levante. Come si sa, in gioventù, il pontefice aveva espresso il desiderio di poter andare come missionario proprio in Giappone. Ma a causa di una forte malattia ha dovuto rinunciare, accettando - come lui stesso spiega in diverse interviste - di vivere la missione in Argentina.

All'invito a visitare il Giappone, il pontefice ha risposto: "Vedremo!". Come già annunciato da AsiaNews, è quasi certo che il papa visiterà la Corea del Sud il prossimo agosto. Non è escluso che egli possa recarsi anche nel vicino Giappone.

P. Brambillasca ha detto di essere pronto a insegnare al papa la pronuncia di qualche frase in giapponese. In passato, per diverse volte, Giovanni Paolo II ha chiesto l'aiuto di missionari del Pime per comunicare qualche frase in lingua locale alle popolazioni visitate.