Kuala Lumpur: l'aereo scomparso "è stato dirottato, motivi ancora sconosciuti"
Il governo malese sostiene che abbia volato altre sette ore dopo l'ultimo contatto con la torre di controllo. Interrotte le ricerche nel Mar cinese meridionale, si passa ai corridoi aerei verso il Kazakhstan e l'India. Pechino frena: "Dichiarazioni tutte da verificare".

Kuala Lumpur (AsiaNews/Agenzie) - Il volo MH370 della Malaysian Airlines "è stato dirottato da una persona con grande esperienza di volo, che ha volontariamente interrotto le comunicazioni radar e deviato la rotta del velivolo". Lo ha dichiarato un funzionario del governo malese: nel pomeriggio (ora locale), il premier Najib Razak ha poi tenuto una conferenza stampa in cui ha confermato, anche se in maniera indiretta, il dirottamento: "Non sono ancora chiari i motivi di questo gesto". Il governo cinese, da parte sua, ha sottolineato che queste dichiarazioni "devono essere verificate".

Il Boeing è scomparso l'8 marzo scorso con 239 persone a bordo, la maggior parte delle quali di nazionalità cinese. Finora l'imponente campagna di ricerca avviata da decine di navi, caccia ed elicotteri di almeno otto nazionalità diverse non ha sortito alcun esito positivo: le nuove informazioni a disposizione sostengono che esso abbia proseguito in aria per "almeno altre sette ore" dopo l'ultimo contatto con la torre di controllo.

Interrotte invece le ricerche nel Mar cinese meridionale sono state sospese. Secondo il premier malese, l'aereo verrà ora cercato lungo due possibili corridoi di volo che potrebbe aver preso dopo la scomparsa dai radar: uno che porta a nord verso il Kazakhstan e l'altro che punta a sud verso l'Indonesia e poi l'India. 

Il Boeing 777-200 con 239 persone a bordo, di cui 12 membri dell'equipaggio, è sparito mentre sorvolava il mare a sud del Vietnam. A bordo, secondo la lista passeggeri, soprattutto cinesi (153), 38 malesi, 12 indonesiani, ma anche australiani, europei e americani. La Malaysia Airlines è considerata una compagnia di ottima qualità, che poteva vantare quasi quattro decenni senza incidenti gravi: il peggiore risale al 1977, quando morirono 100 persone. Negli ultimi anni, l'azienda ha però iniziato a inanellare perdite di bilancio a causa della competizione portata dal settore delle compagnie low-cost, tra le quali in particolare la connazionale Air Asia. Ogni giorno trasporta fino a 37mila passeggeri in 80 destinazioni di tutto il mondo.