Papa: il viaggio in Terra Santa al centro dell'incontro col re di Giordania
"Clima cordiale e non formale" per il secondo incontro di re Abdallah con Francesco. Il re "ha ha avuto modo di riaffermare i sentimenti con cui il popolo giordano si prepara ad accogliere il Papa e le disposizioni piĆ¹ aperte alla collaborazione nell'impegno per la pace e per il dialogo interreligioso".

Città del Vaticano (AsiaNews) - Il prossimo viaggio di papa Francesco in Terra Santa, la pace e il dialogo interreligioso sono stati al centro dell'incontro di oggi pomeriggio del Papa con re Habdallah II di Giordania.

Il re è arrivato poco prima delle 16 e Francesco lo ha accolto all'ingresso del Salone al piano terreno della Casa santa Marta, dove, informa padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa della Santa Sede, ha avuto luogo il colloquio, a cui ha partecipato anche il principe Ghazi bin Muhammed, oltre all'interprete. La conversazione si è svolta "in un clima cordiale e non formale" e il Papa ha anche offerto un tè.

La visita del re è durata circa 40 minuti, al termine dei quali Abdallah è stato accompagnato sulla soglia dallo stesso Papa Francesco che lo ha salutato con un gesto della mano mentre si allontanava in auto.

"Naturalmente la visita ha avuto luogo nel contesto dell'atteso viaggio del Papa Francesco in Terra Santa, dove toccherà anzitutto la Giordania, e Sua Maestà ha avuto modo di riaffermare i sentimenti con cui il popolo giordano si prepara ad accogliere il Papa e le disposizioni più aperte alla collaborazione nell'impegno per la pace e per il dialogo interreligioso".

Quello di oggi è stato il secondo incontro tra Papa Francesco e il re di Giordania, dopo quello svoltosi, sempre in Vaticano lo scorso 29 agosto. In quell'occasione venne ribadita la necessità di trovare una soluzione pacifica alla crisi siriana e della ripresa dei colloqui di pace tra israeliani e palestinesi.