Jakarta, inizia "l'ultima sfida" dell'ex generale Subianto, sconfitto alle elezioni
di Mathias Hariyadi
Il militare in pensione presenta oggi il ricorso alla Corte Costituzionale per le presunte frodi commesse durante il voto dal suo sfidante, Joko Widodo. Che risponde tendendo la mano: "Basta scontri, uniamoci per migliorare l'Indonesia".

Jakarta (AsiaNews) - L'ex generale Prabowo Subianto, sconfitto alle elezioni presidenziali del 9 luglio scorso, ha iniziato oggi il ricorso alla Corte Costituzionale del Paese contro il risultato del voto che ha incoronato il suo avversario, Joko Widodo (anche noto come "Jokowi"), con il 53% dei voti. Il ricorso intende dimostrare i presunti errori della Commissione elettorale nazionale, accusata di aver ignorato "migliaia" di frodi elettorali a favore del nuovo leader del Paese.

La Coalizione Rosso-Bianca (unione dei partiti politici che sostengono Subianto, il cui nome fa riferimento ai colori nazionali dell'Indonesia) chiede una nuova votazione nei seggi dove Jokowi ha stravinto. Analisti ed esperti ritengono il ricorso una perdita di tempo, dato che i 6 punti percentuali che dividono i due concorrenti sono troppi e dimostrano una chiara preferenza popolare. Tuttavia, uno dei più stretti collaboratori del presidente eletto ha dichiarato: "Siamo leali alla legge e riteniamo che la Commissione abbia fatto tutto nel modo giusto. In ogni caso, un nostro team legale si sta preparando per contestare il ricorso".

Se (come è probabile) il ricorso non sarà accettato, la Coalizione Rosso-Bianca ha annunciato una "significativa opposizione in Parlamento contro le politiche di Jokowi". Il gruppo è composto dal partito Golkar, dal Gerindra guidato proprio da Subianto, dai musulmani nazionalisti del PPP e dal partito della Giustizia, espressione dei radicali musulmani. Al momento, fino alle prossime parlamentari, essi possono contare sul 63% dei seggi parlamentari. Alcune fonti del Golkar ritengono però "possibile" un cambio di schieramento a favore del vincitore.

Nel frattempo l'ex governatore di Jakarta, molto popolare, ha presentato insieme al suo vice Jusuf Kalla la propria agenda politica e ha teso la mano all'avversario: "Questo è il momento di riunirci tutti per ricostruire la nazione. Dimentichiamo i numeri e la competizione, lavoriamo insieme per il Paese". Previsto per i prossimi giorni un incontro con il presidente uscente - Susilo Bambang Yudhoyono - che concluderà il suo mandato decennale il prossimo 20 ottobre: "Mi ha chiamato e mi ha fatto i complimenti. Si è detto felice di incontrarmi per discutere ogni questione in sospeso".